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DL LAVORO: FLP, CONTINUANO NEL PUBBLICO IMPIEGO PENALIZZAZIONI SU LAVORO AGILE PER FRAGILI

DL LAVORO: FLP, CONTINUANO NEL PUBBLICO IMPIEGO PENALIZZAZIONI SU LAVORO AGILE PER FRAGILI

''Sulla proroga del lavoro agile per i lavoratori fragili nel pubblico ancora esclusi i genitori con figli under 14, continua una distinzione che non

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”Sulla proroga del lavoro agile per i lavoratori fragili nel pubblico ancora esclusi i genitori con figli under 14, continua una distinzione che non tiene conto delle esigenze reali dei lavoratori della Pa”. A rilevarlo è Marco Carlomagno, Segretario Generale della FLP – Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche, sull’approvazione del Senato alla proroga – fino al 30 settembre – per il riconoscimento del lavoro agile ai soggetti fragili che operano nella Pa.

”Come #FLP – prosegue il segretario – riconosciamo che un primo passo è stato fatto, rispetto alla situazione pregressa, ma non terminano qui le nostre iniziative affinché vengano rimosse le ingiustificate penalizzazioni nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori del pubblico impiego”.

”In Italia, soprattutto nel pubblico, continuiamo a considerare lo smart working come una misura emergenziale, che decade insieme alle circostanze che l’avevano resa necessaria. In particolare con la fine della pandemia, si pretende di tornare alle stesse modalità di prima, ignorando il fatto che il cambiamento del mondo del lavoro è irreversibile, che lo si riconosca o meno”, aggiunge il Segretario Generale.

Per la Flp i modelli di lavoro agile sperimentati durante la pandemia sono diventati infatti irrinunciabili per la grande maggioranza dei lavoratori. Spiega Carlomagno: ”Assistiamo a un vero e proprio cambio di paradigma, che richiede di essere accompagnato da un mutamento organizzativo e culturale. Gli strumenti ci sono, per ripensare il lavoro in termini di obiettivi invece che di tempi e luoghi. Ma, prima di tutto, stop alle distinzioni fallaci tra categorie di lavoratori, con le loro necessità. Come possiamo altrimenti pensare di sostenere concretamente le famiglie?”

Il Segretario Generale, anticipando i prossimi passi, aggiunge infine che “il DL Lavoro ora andrà alla Camera e dovrà essere convertito in legge entro il 3 luglio. In ogni caso, attiveremo le nostre proposte in sede di ciascuna amministrazione, affinché venga data piena attuazione alle norme contrattuali. Sia in difesa del personale, con specifiche tutele, che per il decollo del lavoro agile e da remoto in quanto innovativa modalità di svolgimento della prestazione lavorativa”.

#Flp ricorda che secondo un’analisi sulla sperimentazione del lavoro agile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, a cui Marco Carlomagno ha preso parte negli ultimi 5 anni, emerge infatti che nei primi mesi del 2022 i lavoratori agili della Presidenza del Consiglio dei Ministri erano il 66%, con l’83% degli accordi che prevede 2 giorni a settimana di lavoro agile. L’80% dei lavoratori riferisce un netto miglioramento della conciliazione vita-lavoro e della qualità di vita, mentre il 67% segnala un miglioramento rispetto a flessibilità, organizzazione e innovazione.”

Fonte: Adnkronos

 

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