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P.A. – Contratto negato al personale della Presidenza del Consiglio. FLP: “Paradossale e inaccettabile”

FLP: “Paradossale e inaccettabile, personale costretto a lavorare senza il contratto collettivo nazionale dal 2016”

P.A. – Contratto negato al personale della Presidenza del Consiglio. FLP: “Paradossale e inaccettabile”

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Una situazione paradossale, e diciamo pure inaccettabile, quella vissuta dal personale della Presidenza del Consiglio costretto a lavorare senza il contratto collettivo nazionale di lavoro, scaduto e non rinnovato dal 2016”, dichiara Marco Carlomagno, Segretario generale della FLP.

Si parla di questo personale come se fosse privilegiato, ma la verità è che questo è l’unico comparto di contrattazione che sconta il mancato rinnovo contrattuale sia del triennio 2016/2018 che del triennio 2019/2021, nonostante sia da tutti riconosciuto il delicato ruolo svolto dal personale della Presidenza del Consiglio, prima impegnato nelle attività connesse all’emergenza da Covid 19 e all’emergenza Ucraina, e ora impiegato in compiti ancora più pressanti legati all’attuazione del PNRR.

“Mentre faticosamente si sono rinnovati e sono in corso di perfezionamento i CCNL relativi al triennio 2019/2021 delle Funzioni Centrali, della Sanità e delle Funzioni locali, l’Ipotesi di CCNL della Presidenza del Consiglio dei Ministri triennio 2016/2018, a cinque mesi dalla sua sottoscrizione, è ancora in attesa del via libera degli Organi di controllo”, continua Carlomagno, “nonostante una trattativa durata circa un anno e la condivisione dell’Aran con il Comitato di settore del testo finale”.

I danni per il personale sono enormi. Non solo sono fermi gli incrementi contrattuali, in una fase in cui l’inflazione è alle stelle, ma lo stallo del CCNL 2016/2018 non permette neanche l’avvio del negoziato per il CCNL 2019/2021, con la conseguenza che al personale sono negate anche le nuove normative pattizie in materia di ordinamento professionale, tutela della salute, lavoro agile e da remoto.

“Non esistono più alibi per tenere fermo questo Contratto. Come FLP, sindacato tra i più rappresentativi del personale della presidenza del Consiglio, chiediamo ai vertici della Presidenza di attivarsi per l’immediata certificazione dello stesso e la definizione dell’Atto di indirizzo per l’apertura del negoziato per il triennio 2019/2021, tra l’altro già scaduto da quasi un anno”, conclude Carlomagno: “perché questa vergogna deve finire”.

Segretario generale presso FLP – Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche

 

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