HomeItalian Enterprises

Leonardo, ecco come decollano gli elicotteri in Giappone

Leonardo e Kawasaki Heavy Industries hanno firmato un contratto per ulteriori elicotteri navali MCH-101 e per l’avvio dell’aggiornamento del programma in Giappone. Durante il Paris Air Show, il gruppo ha firmato anche con Mitsui Bussan Aerospace un contratto per due elicotteri AW169 rafforzando la presenza del modello nel mercato giapponese.

Leonardo, ecco come decollano gli elicotteri in Giappone

Fonte: Startmag.it Al Paris Air Show gli elicotteri di Leonardo spiccano il volo con il Giappone. Leonardo e Kawasaki Heavy Industries (KHI) han

Fincantieri, contratto da 1,2 miliardi per una nave da crociera extra lusso
Intesa Sanpaolo firma accordo “strategico” sull’economia circolare con gli Emirati Arabi
Gas: Eni sigla con la svizzera Open Ep un accordo per garantire le forniture in caso di emergenza

Fonte: Startmag.it

Al Paris Air Show gli elicotteri di Leonardo spiccano il volo con il Giappone.

Leonardo e Kawasaki Heavy Industries (KHI) hanno firmato un contratto per ulteriori elicotteri navali MCH-101 e per l’avvio del programma di aggiornamento MLU (mid-life-update) di questo modello in Giappone. Lo comunica il gruppo guidato da Roberto Cingolani in una nota.

L’MCH-101 è una versione costruita su licenza dell’elicottero AW101 di Leonardo. La firma, che fa seguito all’ordine per un elicottero effettuato nel 2022, coincide con i 20 anni di collaborazione tra Leonardo, KHI e Marubeni Aerospace Corporation sul mercato elicotteristico e per il programma AW101 giapponese.

Inoltre, durante il Paris Air Show, la società di Piazza Monte Grappa ha firmato con Mitsui Bussan Aerospace un contratto per due elicotteri AW169 rafforzando la presenza del modello nel mercato giapponese.

Gli elicotteri del gruppo italiano sono in servizio in Giappone infatti dalla metà degli anni ottanta, coinvolti in molteplici programmi.

Tutti i dettagli.

KAWASAKI HEAVY INDUSTRIES HA FIRMATO ORDINE PER ALTRI ELICOTTERI MCH-101

L’MCH-101 è una versione costruita su licenza dell’elicottero AW101 di Leonardo, impiegata dalla Forza Marittima di Autodifesa del Giappone. Nello specifico, Leonardo, KHI e Marubeni Aerospace Corporation collaborano da 20 anni sul programma MCH-101. KHI agisce da prime contractor, Leonardo fornisce assistenza tecnica per la piattaforma e Marubeni Aerospace Corporation opera in qualità di distributore di Leonardo ed è responsabile per le parti di ricambio, l’equipaggiamento di supporto a terra e i servizi.

Come riferisce il gruppo, la Forza Marittima di Autodifesa del Giappone ha una flotta di dieci MCH-101 per compiti di sminamento e trasporto e tre CH-101 per trasporto utility impiegati nelle attività di ricerca nell’Antartico, con estesa condivisione di caratteristiche tecniche tra gli elicotteri.

Il programma di aggiornamento, lanciato lo scorso anno, coinvolgerà alcuni degli elicotteri MCH-101 dotandoli di una configurazione avionica allo stato dell’arte, in linea con quella dei nuovi elicotteri e incrementando così l’efficacia di missione dell’operatore.

IL CONTRATTO CON MITSUI BUSSAN AEROSPACE PER DUE AW169

Sempre durante il Paris Air Show, il gruppo capeggiato da Roberto Cingolani ha annunciato insieme a Mitsui Bussan Aerospace (MBA), distributore ufficiale in Giappone degli elicotteri AW139, AW169 e AW189, nuovi ordini per due elicotteri AW169.

Dei due AW169 ordinati, uno è assegnato al dipartimento antincendio di un’autorità territoriale, mentre l’altro potrà soddisfare nuovi requisiti derivanti da opportunità emergenti sul mercato. Questi ultimi contratti confermano il crescente successo dell’AW169 in Giappone, portando a otto il numero totale di unità nel Paese.

L’AW169 appena ordinato per compiti antincendio è il secondo elicottero di questo tipo in Giappone per questa missione e per protezione civile, a conferma dell’apprezzamento in questo segmento di mercato per l’elicottero più moderno nella sua classe di peso. Questo AW169 è previsto in arrivo in Giappone nella metà del 2024. La consegna al cliente avverrà nel 2025, dopo un’attività di customizzazione effettuata localmente. La sua configurazione, versatile e multiruolo, — indica la nota del gruppo — include una gamma di equipaggiamenti dedicati, tra cui il sistema di rilevamento ostacoli di tipo LIDAR realizzato da Leonardo, sistema eletto-ottico FLIR, faro di ricerca, radar meteo, verricello e benna per la lotta antincendio.

LA PRESENZA DI LEONARDO IN GIAPPONE

Dunque la presenza di Leonardo in Giappone non è recente: il gruppo è presente nel paese da oltre 40 anni con più di 160 elicotteri scelti dalla Marina giapponese, dalla Guardia Costiera, Polizia, e da dipartimenti che operano in ambito antincendio e missioni SAR (Search and Rescue).

Negli anni Leonardo, che ha una sede a Tokyo, ha costruito una relazione solida con il Giappone andando oltre la semplice fornitura di prodotti e servizi.

Oggi esiste una stretta collaborazione tra le industrie dei due Paesi consolidata anche attraverso accordi su licenza con partner industriai locali come Kawasaki Heavy Industries, Mitsubishi Electric, Japan Radio Corporation, Japan Steel Works, per citarne alcuni. Infine, Leonardo collabora a livello locale con centri di riparazione, manutenzione e revisione, distributori, e rivenditori.

Commenti