Spesso nel mese di dicembre mi diverto a leggere blog, newsletter, analisi e previsioni per l’anno che verrà. Mi fa sorridere soprattutto la sicure
Spesso nel mese di dicembre mi diverto a leggere blog, newsletter, analisi e previsioni per l’anno che verrà.
Mi fa sorridere soprattutto la sicurezza e la certezza in cui si dividono rialzisti e ribassisti eterni alla ricerca di consenso, per dire alla fine “ve lo avevo detto” (quindi sottoscrivete i miei servizi).
Il 2022 è alle porte, ed io non vi dirò nulla di tutto questo, anzi…
Il riassunto 2021
Un velocissimo recap dell’anno passato…
- Banche centrali che hanno gonfiato gli asset a bomba, tra Quantitative Easing, tassi a zero, stimoli monetari e fiscali
- Valutazioni gonfiate ovunque, azionario, obbligazionario, materie prime, criptovalute
- Inflazione in forte crescita, secondo le Banche centrali prima transitoria, poi incredibilmente più continuativa
- La strategia che maggiormente è andata di moda è stata il “buy the dip”, ogni storno era quello buono per entrare
- “L’America è cara, meglio puntare su Euro Stoxx 50 ed Emergenti”. Lo abbiamo sentito cento volte dai vari esperti o assimilati, puntualmente l’America ha stracciato le altre asset class, come avviene dalla crisi subprime in avanti, non mi credete? Guardate il grafico sotto…
- Anche il growth ha continuato a performare, nonostante la tanto temuta stretta monetaria, che ora sappiamo avverrà al 99% nel 2022
A questo punto ciò che ogni investitore ha cominciato a pensare, a partire dal 15 dicembre scorso (tra l’altro data del mio compleanno), è che il prossimo anno, con il Tapering (riduzione acquisti titoli) ad esaurire il supporto della Federal Reserve sugli acquisti, e (3) probabili rialzi dei tassi (dalla seconda metà dell’anno), finalmente sia arrivato il momento di una correzione.
Di conseguenza, si valuta come operare nei portafogli per evitare di trovarsi esposti ad un possibile crollo dei mercati.
Chiaramente esperti del settore ed indovini seducenti cavalcano le emozioni come la paura e l’euforia, ma ecco una lista di ragionamenti utili che mi sento di suggerirvi per affrontare meglio l’anno che verrà.
- Nessuno (ripeto nessuno) riesce a cogliere i top ed i bottom di mercato, le bullrun ed i cali improvvisi colgono sempre gli investitori di sorpresa, quindi abituati che il primo movimento non potrai evitarlo (potrai solo adattarti in corsa)
- Decidi la strategia PRIMA di entrare sui mercati, e sii preparato già alle eventuali situazioni estreme (se il mercato scende di x% allora faccio questo)
- Se non hai una strategia prima, sei in balia dei mercati, quindi delle emozioni, quindi sbagli, quindi perdi soldi
- Ragiona sul medio-lungo termine. I rendimenti attesi delle principali asset class (azioni ed obbligazioni) sono negativi oggi, pertanto se prima poteva bastarti un orizzonte temporale a 3-4 anni, oggi devi aumentarlo
- Abituati ai cali, più o meno ampi. La tabella sotto ti mostra che statisticamente, i drawdown (nella tabella S&P 500) capitano OGNI ANNO, quindi dovrai sempre convivere con i ribassi, a volte del 5%, ma altre volte del 20 o del 30%
- Saper gestire le fasi estreme di mercato con lucidità ti permetterà di generare rendimenti a medio e lungo termine
Il “mio” 2022
Ad oggi ho un portafoglio composto da 30% cash (in attesa di impiego), 32% azionario, 30% bond, 8% materie prime.
Sui bond la duration è importante da considerare, non vado oltre i 7-8 anni. Sull’azionario, preferisco sempre quello globale (meglio se comprensivo di emergenti). Sulle Lyxor Commodities Refinitiv/CoreCommodity CRB TR UCITS ETF – Acc-EUR (MI:CRB), ho alleggerito qualcosa un mese fa, portando a casa parte del 30% di plusvalenza accumulata.
Ho già diversi piani di accumulo, uno per ciascuno dei miei obiettivi di breve e lungo termine.
Continuerò a privilegiare gli ingressi frazionati, e sull’azionario la preferenza è per il Value, le small-mid cap italiane di qualità, e la Shanghai Shenzhen CSI 300 su orizzonti superiori a 4-5 anni.
Ho un permanent (vedi analisi precedente) che anche quest’anno ha viaggiato intorno ad un 6.60% e che incrementerò con ulteriore liquidità.
Future Oro ed Future Argento potrebbero riservare sorprese.
LA COSA PIU’ IMPORTANTE DA FARE PER IL 2022
Fissa i tuoi obiettivi.
L’investitore preparato sa che investire significa mettere a frutto il proprio capitale per ottenere di più dalla vita (mandare i figli all’università, comprare una casa, sposarsi, vivere agiatamente).
Questa è la cosa più importante che ti consiglio di fare questo Natale o questo Capodanno quando penserai al 2022.
Fai una lista di 4-5 obiettivi importanti per la tua vita, con importi e scadenze (dire “voglio essere ricco non ha senso”, piuttosto “avere 500.000 Euro tra 20 anni”), fai un’analisi della tua capacità di risparmio, dopodichè pensa a come raggiungere questo obiettivi con il tuo portafoglio.
Pianifica una strategia, valuta come muoverti se i mercati dovessero salire o scendere a livelli estremi, e compra quando i mercati crollano, perché stai investendo su rendimenti attesi futuri molto più alti!
Evita di esporti eccessivamente a titoli rischiosi, diversifica, scegli azioni con bilanci sani e non farti coinvolgere dalla massa, dai titoloni di giornale (arrivano sempre tardi), e tieni sempre bene a mente gli obiettivi che ti sei dato (fai un check periodico).
Fonte: Investing.com
