HomeTecnofinanza

Fintech, perché è una risorsa preziosa per il Sud Italia

Fintech, perché è una risorsa preziosa per il Sud Italia

Le pmi del Mezzogiorno stanno scoprendo il fintech, aprendo un interessante spazio di crescita per il settore. Anche se, come indica la più recente

Visco: “Daremo conto del nostro operato”
Visco: “le procedure di risoluzione delle banche rischiano di avere conseguenze inattese”
Mps. Babagallo: “comportamenti gravi e fraudolenti dei vertici”

Le pmi del Mezzogiorno stanno scoprendo il fintech, aprendo un interessante spazio di crescita per il settore. Anche se, come indica la più recente indagine di Banca d’Italia, quasi i tre quarti delle imprese residenti nel nostro paese sono localizzate in tre regioni: Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna (con quote rispettivamente pari al 48,8%, al 16,3% e all’8,8%), la domanda di credito da parte delle imprese del Sud c’è ed è, se possibile, più aggressiva della media. Le aree industriali che resistono, sempre meno e sempre più rarefatte, sono fatte di imprese spesso eccellenti, ma più penalizzate di quelle del Centro e del Nord sul fronte del credito.

Come indicava la relazione alla Commissione Finanza della Camera di Federcasse (gennaio 2020, pre-Covid): “le aziende meridionali sono altamente indebitate e dipendenti dal credito bancario: la loro quota di prestiti bancari sul totale delle passività finanziarie è del 70 per cento, a fronte del 50 nel Centro Nord. Inoltre, per le imprese del Sud Italia, l’accesso al mercato creditizio è meno agevole che nelle altre aree del Paese. Anche il costo del credito è più elevato al Sud, con valori più alti per le aziende minori, risentendo anche della più elevata incidenza dei prestiti deteriorati”. Ecco perché lo sviluppo del fintech nel Sud Italia deve assolutamente essere sostenuto, per portare non solo benefici alle imprese ma anche per dare al  settore stesso – uno dei più effervescenti in Europa – la possibilità di crescere ulteriormente. In questo contesto, il fintech ha quindi due ruoli: quello di diversificare le fonti del credito, regola aurea per lo sviluppo delle imprese, e quello di poter allargare la platea delle imprese che vi accedono.

 

Commenti