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Livorno: progetto speciale per la digitalizzazione delle procedure doganali

Il Port Tracking fornirà ulteriori servizi ai funzionari della Guardia di Finanza presenti ai varchi portuali e rafforzerà l’automazione delle procedure doganali e delle operazioni logistiche connesse ai flussi di merce

Livorno: progetto speciale per la digitalizzazione delle procedure doganali

“L’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale si sono impegnate a promuovere la partecipa

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“L’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale si sono impegnate a promuovere la partecipazione attiva ad un progetto speciale per la digitalizzazione delle procedure doganali che partirà formalmente il prossimo 21 novembre, con l’avvio, nell’ambito del programma di digitalizzazione dei porti, della fase sperimentale del sistema denominato Port Tracking”. Lo riferisce una nota congiunta.

“Il sistema realizza l’interoperabilità dei diversi attori coinvolti all’interno dei porti con l’utilizzo di nuove tecnologie, implementando così il dialogo tra loro il sistema Informativo doganale Aida (Automazione Integrata Dogane Accise) e il Tuscan Port Community System, attivo da anni nel porto di Livorno. Per Livorno, il Port Tracking va ad integrarsi nell’ecosistema digitale del porto, caratterizzato da un applicativo per la gestione automatica delle autorizzazioni all’entrata uscita dei mezzi pesanti presso i varchi portuali (il GTS3) e da una piattaforma di semplificazione delle procedure di importazione, esportazione e rilascio della merce dal terminal (il Tpcs). Il Port Tracking potenzia uno scenario già consolidato, da un lato, fornendo ulteriori servizi ai funzionari della Guardia di Finanza presenti ai varchi portuali, dall’altro, rafforzando l’automazione delle procedure doganali e delle operazioni logistiche connesse ai flussi di merce, con conseguente semplificazione delle attività di controllo di competenza di ADM. Il valore aggiunto di Port Tracking è quindi quello di garantire che sistemi diversi parlino tutti la stessa lingua: alla merce e al mezzo vengono infatti associati degli identificativi univoci che permettono di tracciare correttamente il flusso (fisico e informativo), dal momento dello sbarco del contenitore, fino alla sua effettiva uscita dal gate del Porto. Il tutto gestito nella massima sicurezza e tracciabilità e con una rilevante riduzione dei tempi di attesa”.

“Si tratta di un servizio strategico, che incrementa non soltanto la competitività del porto ma anche quella dell’intera catena logistica e dei trasporti, con evidenti benefici per tutti gli attori che concorrono ai processi di importazione ed esportazione della merce. In attesa di vedere i risultati di questo progetto, non posso che ringraziare l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli per la proficua collaborazione, che ci porterà a rendere più veloci e sicure le operazioni di entrata e uscita della merce dai varchi portuali” ha dichiarato il segretario generale dell’Ente portuale, Matteo Paroli.

“Un altro porto importante – ha sottolineato Laura Castellani Direttore Organizzazione e Digital Transformation di ADM – implementa oggi il primo modulo del nostro programma di digitalizzazione porti che permette di semplificare le procedure doganali e quindi di decongestionare il traffico all’interno del porto. Un tassello importante del percorso di digitalizzazione che ADM ha avviato da tempo con l’Adsp”.

Fonte: Shippingitaly.it

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