"Sulla buona strada per superare un'ingiustizia". Lo afferma Marco Carlomagno, segretario generale di FLP, commentando l'intenzione del governo di est
“Sulla buona strada per superare un’ingiustizia”. Lo afferma Marco Carlomagno, segretario generale di FLP, commentando l’intenzione del governo di estendere fino a fine anno la proroga allo smart working per i lavoratori fragili.
“Una decisione attesa che finalmente supererebbe il rischio – prosegue – di negare al personale affetto da patologie gravi, in contrasto con le stesse raccomandazioni del Ministero della Salute, la necessaria tutela, in una fase in cui resta comunque
alta l’attenzione e la vigilanza sanitaria per la comparsa di nuove varianti Covid”.
Secondo Carlomagno quella della proroga è una scelta che “confermerebbe l’esperienza di questi anni che ha dimostrato che
il lavoro agile non e stato in alcun modo un fattore di rallentamento delle attività svolte dalle Amministrazioni, ma
anzi ha permesso, nella maggioranza dei casi, di sperimentare positivamente nuovi modelli organizzativi e lavorativi, con benefici su cittadini e imprese. Un azzeramento di tale misura non solo metterebbe a rischio la salute di decine di migliaia di
lavoratori, ma andrebbe invece verso la riproposizione di vecchie concezioni burocratiche e obsolete della PA”.
Fonte: Agi.it