Una missione a cui parteciperanno Thales Alenia Space, joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%). Le due realtà hanno infatti siglato un accordo con
Una missione a cui parteciperanno Thales Alenia Space, joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%). Le due realtà hanno infatti siglato un accordo con l’Esa, l’agenzia spaziale europea, del valore di un milione di euro. In cosa consisterà nel dettaglio il loro lavoro? Le due aziende dovrà realizzare un payload che estrarrà appunto l’ossigeno dalla roccia lunare.
ESA E THALES ALENIA SPACE, IL CONNUBIO PER ESTRARRE OSSIGENO DALLA LUNA
Lo scopo di tale missione è semplice: per potere abitare la Luna in modo sostenibile, gli esseri umani dovranno utilizzare delle risorse presenti sullo stesso satellite, come appunto la Luna, e così facendo non dovranno trasportare l’ossigeno dalla Terra. I team di Thales Alenia Space nel Regno Unito hanno lavorato assieme ad altre realtà come AVS, Metalysis, Open University e Redwire Space Europe per sviluppare quindi un payload che utilizza l’elettrolisi del sale fuso per estrarre ossigeno dalla regolite, la famosa roccia lunare. La proposta è stata accettata dall’Esa che aveva indetto un bando specifico, e lo sviluppo di tale “robot” permetterà di dimostrare che l’In Situ Resource Utilisation (Utilizzo di risorsa in situ) potrà avvenire sulla Luna in maniera efficiente e potrà fornire l’ossigeno richiesto da eventuali future colonie lunari.