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RINNOVABILI: IL PNRR FINANZIERÀ ANCHE LA PRODUZIONE DI ENERGIA FAI-DA-TE

RINNOVABILI: IL PNRR FINANZIERÀ ANCHE LA PRODUZIONE DI ENERGIA FAI-DA-TE

Il mercato dell’autoproduzione di energia, già incentivato nel 2019 con il Decreto Milleproroghe, sta per ricevere un’ulteriore spinta in avanti. Co

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Il mercato dell’autoproduzione di energia, già incentivato nel 2019 con il Decreto Milleproroghe, sta per ricevere un’ulteriore spinta in avanti. Come spiegato dal Sole24Ore, infatti, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un decreto legislativo che recepisce la direttiva Ue Red II sulle rinnovabili, per le quali verrà destinata parte dei fondi del Pnrr. Le comunità energetiche rinnovabili (Cer) e le strutture collettive di autoproduzione riceveranno 2,2 miliardi di euro.

Rinnovabili, fondi per ridurre le emissioni di gas serra

Si attende entro la fine di febbraio 2022 il decreto attuativo con il quale il Ministero della Transizione ecologica definirà la modalità di concessione dei finanziamenti a tasso zero fino al 100% per lo sviluppo delle comunità energetiche nei piccoli Comuni (fino a 5mila abitanti).

In base alle stime del governo, grazie all’installazione di circa 2mila megawatt di nuova capacità di generazione elettrica si ridurranno di 1,5 milioni di tonnellate di C02 all’anno le emissioni di gas serra.

Chi sono i “prosumer”

Il decreto legislativo, così come le normative europee, è volto ad aumentare i cosiddetti “prosumer”, cioè consumatori di energia che sono al tempo stesso produttori. Al momento in Italia sono ancora pochi i progetti di questo genere, ma circa un centinaio, già in fase di sviluppo, sono ora sotto il vaglio del Gestore dei servizi energetici (Gse).

Grazie ai fondi previsti e ad alcune semplificazioni in materia di perimetro delle Cer (da adesso, per esempio, si potranno aggregare sia i quartieri di una grande città sia un piccolo Comune) e di potenza dell’impianto, il numero di progetti è destinato ad aumentare considerevolmente.

Fonte: Immobiliare.it

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