Dai dati preliminari diffusi dall’Unione Petrolifera emerge che nel 2017 i consumi petroliferi italiani sono diminuiti dell’1,6% rispetto all’anno pre
Dai dati preliminari diffusi dall’Unione Petrolifera emerge che nel 2017 i consumi petroliferi italiani sono diminuiti dell’1,6% rispetto all’anno precedente a 58,5 milioni di tonnellate. L’anno scorso i consumi di carburanti sono scesi dell’1,8% a circa 30,3 milioni di tonnellate con la benzina che ha segnato una flessione del 4,1% (-312.000 tonnellate) e il gasolio un calo dell’1,1% (-245.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in crescita del 7,9% con quelle diesel a coprire il 56,4% del totale e quelle a benzina il 31,9%. Le auto ibride hanno coperto il 3,4% delle nuove immatricolazioni, le elettriche si sono confermate allo 0,1%, quelle alimentate a GPL e a metano rispettivamente al 6,5 % e all’1,6%.
Stando a dati ancora provvisori, nel solo mese di dicembre 2017 i consumi petroliferi italiani sono scesi del 5,1% rispetto allo stesso mese del 2016 a 4,8 milioni di tonnellate con la domanda totale di carburanti pari a circa 2,4 milioni di tonnellate (-7,1%). Su questi prodotti, sottolinea l’UP, “hanno inciso sensibilmente i 2 giorni lavorativi in meno, con la benzina che nel complesso è diminuita del 7,5% (-48.000 tonnellate) rispetto a dicembre 2016, mentre il gasolio autotrazione del 7% (-138.000 tonnellate). Ciò vale soprattutto per le vendite sulla rete di benzina e gasolio che nel mese di dicembre hanno segnato, rispettivamente, una flessione del 7,3% e del 3,8%”.
