Fonte: group.intesanpaolo.com Con l’iniziativa “Nessuno escluso. Crescere insieme in un Paese più equo” Intesa Sanpaolo affronta e approfondisc
Fonte: group.intesanpaolo.com
Con l’iniziativa “Nessuno escluso. Crescere insieme in un Paese più equo” Intesa Sanpaolo affronta e approfondisce il tema delle disuguaglianze, in relazione al proprio programma di contrasto alle povertà che è il più grande realizzato da un soggetto privato in Italia.
Intesa Sanpaolo, con l’occasione, ha annunciato che destinerà €1,5 miliardi a iniziative e progetti finalizzati alla riduzione delle disuguaglianze entro il 2027 per contribuire al bene della collettività, considerando gli importi destinati alle iniziative e quelli relativi ai costi delle strutture a supporto delle iniziative stesse.
Inoltre, Intesa Sanpaolo si dota di una nuova unità organizzativa dedicata, “Intesa Sanpaolo per il Sociale”, con sede a Brescia e con funzioni di indirizzo e di governo delle attività sociali svolte dal Gruppo.
Per questi motivi oggi Intesa Sanpaolo è considerata la principale istituzione privata che in Italia si occupa di contrasto alle disuguaglianze e di intervento sul sociale.
Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato:
Carlo Messina, CEO Intesa Sanpaolo
Guarda l’intervento di apertura del CEO, Carlo Messina:
L’incontro, giunto alla terza edizione, ha coinvolto primari esponenti delle Istituzioni e del Terzo Settore, accademici, imprenditori ed esperti, con l’obiettivo di condividere riflessioni e piani di azione nei seguenti ambiti:
- contrasto alla povertà e alle disuguaglianze, quali fenomeni significativi che necessitano di un’azione comune e di corresponsabilità per garantire la tenuta sociale del Paese
- uguaglianza di opportunità tra formazione, lavoro e inclusione educativa, dal sostegno e rilancio della scuola nel suo ruolo di ascensore sociale, all’offerta di servizi sociali per aiutare chi vuole inserirsi nel mondo del lavoro, fino all’impegno per favorire l’occupazione femminile
- costruzione di un futuro demografico sostenibile, con contromisure all’inverno demografico che prevedono un mix fra supporto economico, erogazione di servizi e politiche volte all’equità di genere
- sostegno al Terzo Settore, che in Italia rappresenta il maggiore patrimonio di organizzazioni non profit nel mondo, come leva abilitante per il Paese e per promuovere la coesione sociale
“Mi congratulo per l’iniziativa “Nessuno escluso. Crescere insieme in un Paese più equo”, nella quale proporrete esempi concreti di come una banca può lavorare per l’inclusione. Auspico che le vostre discussioni contribuiscano concretamente a disegnare un modello di sviluppo in grado di generare soluzioni nuove, più inclusive e sostenibili a sostegno dell’economia reale, aiutando gli individui e le comunità a realizzare le loro aspirazioni più profonde e il bene comune universale”.