HomeItalian Enterprises

Startup foodtech: sono fondamentali per la crescita economica del Paese

Il primo incubatore di start up food-related certificato dal Mise, In Cibum Lab, organizza la terza edizione del progetto "Io Ci Credo" per accelerate e finanziare i progetti innovativi del settore

Startup foodtech: sono fondamentali per la crescita economica del Paese

L'economia nazionale italiana potrà cogliere l'opportunità del fermento delle startup, in particolare nel mondo del food che da sempre è un settore cr

La digitalizzazione ci salverà dall’ inflazione?
Open Fiber e Aspi: nuova società per cablare il Paese
Digital transformation, le imprese accelerano ma serve più ambizione

L‘economia nazionale italiana potrà cogliere l’opportunità del fermento delle startup, in particolare nel mondo del food che da sempre è un settore cruciale per la crescita del Paese e che nel 2021 ha segnato il record assoluto di export (52 miliardi di euro). A livello globale, gli investimenti del foodtech sono cresciuti al ritmo del 42% annuo, con 65 miliardi di euro negli ultimi dieci anni. E in particolare negli ultimi tre mesi del 2021 sono stati spesi più di dieci miliardi di dollari per le tecnologie alimentari, in rialzo dell’85% sull’anno precedente. Una tendenza che, secondo diversi analisti, dovrebbe continuare a crescere anche nei prossimi dodici mesi.

Con questa consapevolezza In Cibum Lab, il primo incubatore certificato dal Mise per le startup food-related fondato nel 2020, organizza la terza edizione della call “Io Ci Credo” per giovani innovatori italiani, dal 22 aprile al 30 maggio. L’opportunità è aperta alle imprese che presentano progetti nel food e nel food tech con esplicita priorità per quelli costruiti su soluzioni digitali e innovazioni relative a economia circolare, nutraceutica, innovazioni in ambito agricolo, soluzioni di packaging bio-based e soluzioni innovative per la Grande Distribuzione Organizzata.

L’obiettivo del progetto, che sarà lanciato il 22 aprile con una tavola rotonda “La grammatica del foodtech”, è accelerare e finanziare sia progetti in fase di costituzione sia imprese già operative in ambito food. Ecco che la Call sarà dunque divisa in due sezioni: da un lato, emerging talents per supportare la fase di lancio di idee imprenditoriali innovative, dall’altro, le startup accelerator per sostenere l’accelerazione di tali modelli verso il mercato.

Fonte: Milanofinanza.it

 

Commenti