L'economia nazionale italiana potrà cogliere l'opportunità del fermento delle startup, in particolare nel mondo del food che da sempre è un settore cr
L‘economia nazionale italiana potrà cogliere l’opportunità del fermento delle startup, in particolare nel mondo del food che da sempre è un settore cruciale per la crescita del Paese e che nel 2021 ha segnato il record assoluto di export (52 miliardi di euro). A livello globale, gli investimenti del foodtech sono cresciuti al ritmo del 42% annuo, con 65 miliardi di euro negli ultimi dieci anni. E in particolare negli ultimi tre mesi del 2021 sono stati spesi più di dieci miliardi di dollari per le tecnologie alimentari, in rialzo dell’85% sull’anno precedente. Una tendenza che, secondo diversi analisti, dovrebbe continuare a crescere anche nei prossimi dodici mesi.
L’obiettivo del progetto, che sarà lanciato il 22 aprile con una tavola rotonda “La grammatica del foodtech”, è accelerare e finanziare sia progetti in fase di costituzione sia imprese già operative in ambito food. Ecco che la Call sarà dunque divisa in due sezioni: da un lato, emerging talents per supportare la fase di lancio di idee imprenditoriali innovative, dall’altro, le startup accelerator per sostenere l’accelerazione di tali modelli verso il mercato.
Fonte: Milanofinanza.it