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Il porto di Ravenna registra un traffico superiore al 22% rispetto al 2020

Segnali positivi con la movimentazione complessiva che sfiora i 20 milioni di tonnellate

Il porto di Ravenna registra un traffico superiore al 22% rispetto al 2020

Il doppio segno positivo soddisfa pienamente il porto di Ravenna che nei primi nove mesi del 2021 registra un traffico superiore del 22% rispetto al 2

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Il doppio segno positivo soddisfa pienamente il porto di Ravenna che nei primi nove mesi del 2021 registra un traffico superiore del 22% rispetto al 2020 e del 2,5% sul 2019 quando non c’era ancora la pandemia. Sintetizzando lo scalo riporta una movimentazione complessiva di 19.999.018 tonnellate. Gli sbarchi e gli imbarchi sono stati, rispettivamente, pari a 17.143.313 tonnellate (+25,4% sul 2020 e +2,9% sul 2019) e a 2.855.705 tonnellate (+4,6% sul 2020 e -0,1% sul 2019).

A tutto settembre 2021 il numero di toccate delle navi è stato pari a 2.026, con una crescita del 16,8% (291 navi in più) rispetto ai primi nove mesi del 2020, e 45 toccate in più rispetto alle 1.981 del 2019. In particolare, nel mese di settembre 2021 sono state movimentate complessivamente 2.265.656 tonnellate, in aumento del 16,8% rispetto al mese di settembre 2020 e in aumento del 13,1% rispetto al mese di settembre 2019.

I contenitori, pari a 157.646 TEUs nei primi nove mesi del 2021, sono in crescita rispetto al 2020 (+7,1%), ma comunque ancora sotto (-5,8%) ai volumi del 2019. I TEUs pieni sono 121.741 (il 77,2% del totale), in crescita del 7,4% rispetto al 2020 ma comunque in calo (-6,8%) rispetto a quelli del 2019. Il numero di toccate delle navi portacontainer, pari a 357, è in crescita del 12,3% sulle 318 del 2020, mentre è in calo, seppur di poco, rispetto a quelle del 2019 (-4,8%; 375 toccate).

Dalle prime stime per il mese di ottobre, che sembrerebbe in crescita di circa il 13,9% sullo stesso mese del 2020, i primi 10 mesi del 2021 si chiuderebbero con una crescita di oltre il 21,5% rispetto allo stesso periodo del 2020, avendo superato (+2,2%) anche i volumi dello stesso periodo del 2019. In estrema sintesi, il periodo gennaio-ottobre 2021 dovrebbe chiudersi con tutte le categorie merceologiche in positivo per tonnellate movimentate rispetto al 2020, fatta eccezione per gli agroalimentari (-4,5%) e le merci su trailer (-8%) che, tuttavia, sembrano consolidare la propria crescita per n. pezzi (+21%) e sulle quali pesano gli effetti dell’”Uragano Apollo” che ha colpito Catania a fine mese, comportando il blocco dei collegamenti.

Alcune categorie merceologiche, inoltre, sembrano tornare decisamente in positivo anche sul periodo gennaio-ottobre 2019: concimi (+15%)materiali da costruzione (+9,5%), prodotti metallurgici (+17%), prodotti petroliferi (+1%) e combustibili minerali solidi (+7%), oltre che i Trailer per n. pezzi (+9,5%).

Fonte: Shipmagazine.it

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