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La situazione dei mercati finanziari a pochi giorni dal voto presidenziale USA

La situazione dei mercati finanziari a pochi giorni dal voto presidenziale USA

Il giorno dopo il vertice della Fed i mercati finanziari e a pochi giorni dal voto sulle presidenziali americane, nei mercati domina l’incertezza.

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Il giorno dopo il vertice della Fed i mercati finanziari e a pochi giorni dal voto sulle presidenziali americane, nei mercati domina l’incertezza.

Questi punti caldi di oggi:

Facebook crolla del 7% nonostante la crescita

Il più grande social network al mondo ha pubblicato ieri i propri risultati trimestrali, superando le attese e mostrando una crescita costante sia nel fatturato che nel numero di utenti. Nonostante i risultati positivi, però, l’azienda ha anticipato agli investitori che nel 2017 si procederà probabilmente a una riduzione delle inserzioni pubblicitarie su Facebook, con conseguente calo del fatturato. Dopo che il CFO di Facebook David Wehner ha comunicato la notizia, le quotazioni del social network hanno avuto una discesa notevole, precipitando del 7% nel dopoborsa.

Petrolio in leggero rally, ma gli analisti sono ancora incerti

Dopo l’ennesima giornata negativa, i prezzi del petrolio hanno avuto oggi un leggero recupero durante la sessione asiatica: l’attacco a un importante oleodotto in Nigeria e l’indebolimento del dollaro USA hanno contribuito a far risalire le quotazioni dell’oro nero dai livelli in cui erano precipitate, i più bassi da cinque settimane. Tuttavia, poiché l’OPEC non ha ancora siglato un accordo ufficiale per il congelamento della produzione, e dato che alcuni produttori di greggio non OPEC sono riluttanti a prendervi parte, a detta degli analisti saranno possibili ulteriori cali. Alcuni si sono spinti fino a ipotizzare una discesa al di sotto dei $40 al barile, visto che l’eventuale accordo OPEC non rimedierà al surplus di greggio nei mercati internazionali.

Piazze europee in ribasso in vista della decisione della BoE

Nella giornata di oggi verranno pubblicati i risultati trimestrali di alcuni colossi dell’industria mondiale, tra cui Charter Communications e Starbucks (a mercati chiusi). Nel frattempo, i maggiori indici europei aprono in rosso: a Londra il FTSE apre a -17,5 punti, a Francoforte il DAX perde 18,4 punti e a Parigi il CAC cede 9 punti. Dopo che ieri la Fed ha comunicato di voler mantenere i tassi invariati, gli investitori in Europa e nel resto del mondo sono ora in attesa di conoscere la decisione della Banca d’Inghilterra, che verrà resa nota alle 12:00 GMT. Subito dopo, il governatore Mark Carney terrà una conferenza stampa, che verterà su inflazione nel Regno Unito e, con tutta probabilità, sui tassi d’interesse e sul futuro dell’economia post-Brexit.

tradingonline.tk

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