Sui mercati finanziari il 2020 sarà ricordato, tra le altre cose, come l’anno delle IPO, le offerte pubbliche iniziali. Abbattendo il precedente ma
Sui mercati finanziari il 2020 sarà ricordato, tra le altre cose, come l’anno delle IPO, le offerte pubbliche iniziali.
Abbattendo il precedente massimo registrato nel 2014, il controvalore in dollari delle IPO sui mercati statunitensi ha fatto segnare un nuovo record.
Tenendo presente sia le offerte sul mercato primario che quelle sul secondario, il dato sulle IPO USA nel 2020 ha raggiunto la strabiliante cifra di 435 miliardi di dollari.
IPO 2020: i motivi del record
Dopo i minimi toccati a marzo, gli operatori hanno colto l’occasione per rivolgersi ad un mercato dei capitali mai così generoso.
Tenendo in considerazione le società che hanno raccolto oltre 1 miliardo di dollari, l’attuale quotazione è di oltre l’80% maggiore rispetto al prezzo di offerta.
“Quello che è in grado di crescere in un contesto di bassa crescita, riceve un premio enorme”, ha commentato Paul Abrahimzadeh di Citigroup.
Fonte: www.money.it