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La direzione delle borse europee non pare facile. Oggi è attesa la riunione della BCE

La direzione delle borse europee non pare facile. Oggi è attesa la riunione della BCE

Borse asiatiche contrastate stanotte, nell’imminenza della riunione BCE di oggi e della conferenza di Mario Draghi. Lo speech del numero 1 dell

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Borse asiatiche contrastate stanotte, nell’imminenza della riunione BCE di oggi e della conferenza di Mario Draghi.

Lo speech del numero 1 della finanza europea sarà monitorato con attenzione dagli operatori professionali, che vogliono capire gli spazi di manovra che ancora restano a disposizione per una politica espansiva, nel momento in cui in America la dialettica fra Fed il nuovo presidente Trump pare comunque orientata sulla restrizione monetaria e conseguentemente sulla forza del dollaro.
Una forza, questa, che oltre oceano comincia a mettere un po’ di preoccupazione per la redditività export di molte aziende quotate su Wall Street. È probabile che questo possa essere uno dei temi guida dell’anno, e che vada ad introdurre volatilità non sempre gradita sui principali mercati, sia azionari che obbligazionari.

I bond hanno ieri continuato il declino già osservato nelle precedenti sedute, che anche stamattina ha fatto declinare il Bund sotto 163 (cfd EuBund), probabilmente in correlazione con il recupero delle borse e il visibile ritracciamento su Gold, nuovamente sceso sotto quota 1.200. Per l’oro si segnala la zona di 1.205, dove vi sono volumi lavorati nelle giornate del 9/13/16 gennaio.

La direzione delle borse europee pare comunque non facile. In apertura il DAX (cfd Ger30) ha di nuovo lambito l’importante resistenza di 11.625, che potrebbe rappresentare un importante viatico per recuperare la positività leggermente abbandonata nelle ultime sedute.
Resterei focalizzato sull’eventuale tenuta dell’importante supporto che passa a 11.570/180, che rappresenta la parte mediana di tutti gli scambi avvenuti in questo inizio 2017.
Altra importante area di resistenza è 11.650/11.665, mentre come top mi segnerei il prezzo di 11.700. A ribasso, qualora 11.570 non adempia alle sue funzioni di tenuta, andremo a sorvegliare 11.540 e 11.520. Non sarebbe certamente un buon segnale una chiusura odierna sotto questi ultimi due livelli.

 

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