Dal 2003, la stazione di Klina è in prima linea nel supportare chi subisce questa tipologia di reato.

Grazie al supporto di KFOR, le donne vittime di violenza domestica potranno fruire di un ambiente più confortevole e riservato, uno spazio “sicuro” in cui possano sentirsi libere di denunciare alle autorità di polizia le violenze subite.

Il comandante del Regional Command West, il comandante regionale della polizia kosovara e quello della locale stazione di Klina, unitamente al vicesindaco della città, hanno presieduto alla cerimonia di donazione.

Nel suo discorso, il colonnello Gabriele Vacca, comandante del RC-W, ha sottolineato l’impegno di KFOR nel supportare tutte le comunità del Kosovo per garantire un ambiente sicuro e protetto, libero da ogni forma di violenza.

Continua in questo modo la sinergia tra la NATO, il contingente italiano e le Istituzioni kosovare, in linea con il mandato sancito dalla risoluzione ONU.