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L’ Africa, la Russia ed il Piano Mattei

L’ Africa, la Russia ed il Piano Mattei

Nella ricorrente disamina dei teorici del Piano Mattei, che compiono l' errore intellettuale di dimenticare che all' epoca il fondatore dell' ENI si c

Dell’Africa, la Cina ed il Piano Mattei
The Great Leap of China’s Tech Companies in Africa
Neo-colonialismo in Africa: il continente nero resta una “terra di conquista”. Ci siamo anche noi italiani

Nella ricorrente disamina dei teorici del Piano Mattei, che compiono l’ errore intellettuale di dimenticare che all’ epoca il fondatore dell’ ENI si confrontava con quelle che furono chiamate le ” 7 sorelle” del mondo del petrolio, oggi si dovrebbero confrontare con uno dei competitori temibili costituito dalla Russia, rimandando ad altro articolo la posizione della Cina. A voler “leggere” la cartina offerta da un importante è qualificato Centro Studi Occidente, si dovrebbe comprendere che nel durante in Europa si dicuteva di broccoletti, dimensioni di sardine da pescare, politiche di vario ” genere ” , gli uomini del Cremlino operavano senza adeguato contrasto nel grande continente Africano. I francesi, sempre attivi e profondi conoscitori del territorio in questo momento sono in “ritirata”. La politica estera “unitaria” europea non è presente. Inutili le ” grida manzoniane” come ipotesi di intervento di alcun tipo visto che molti paesi africani stanno aderendo allo yuan, ed I più importanti come l ‘Egitto chiedono di aderire al consorzio Brics. Questo rende la differenza tra le “illusioni” e le ” visioni” apparentemente simili ma concettualmente opposte perché, e deve essere scritto in modo inequivoco, per affermare una seria politica è necessario non solo un piano di investimenti finanziario, accordi di partnership con quei Paesi, ma anche la “forza ” come presenza fisica in quelle aree. Inutili le polemiche di chi confonde un neo colonialismo impossibile ai giorni nostri con la difesa oltre il Mediterraneo dei propri interessi nazionali. Si ricominci a studiare la geografia come primo passo #intelligence.

A cura di Savino di Scanno

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