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Ue: Cybersecurity lancia 6 nuovi bandi, sul piatto 84 milioni

Nell’ambito del programma Digital Europe, Bruxelles punta a a supportare l’applicazione dell’AI e delle nuove tecnologie emergenti nelle attività dei Security Operation Centres, l’implementazione della legislazione in materia cyber e la transizione alla crittografia Post-Quantum. Avvisi aperti dal 16 gennaio al 26 marzo 2024. Ecco come partecipare

Ue: Cybersecurity lancia 6 nuovi bandi, sul piatto 84 milioni

Fonte: Corrierecomunicazioni.it Arrivano sei nuovi bandi Ue sulla cybersicurezza, con un occhio alle nuove opportunità aperte dall’impiego di tecno

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Fonte: Corrierecomunicazioni.it

Arrivano sei nuovi bandi Ue sulla cybersicurezza, con un occhio alle nuove opportunità aperte dall’impiego di tecnologie Ai e della crittografia quantistica. La Commissione europea ha, infatti, pubblicato una serie di nuovi inviti a presentare proposte all’interno del programma Digital Europe, con un budget dedicato di 84 milioni di euro destinati alle attività di implementazione che sostengano nuove applicazioni dell’intelligenza artificiale e di altre tecnologie abilitanti per i centri operativi di sicurezza (Soc), l’attuazione della legislazione dell’Ue sulla sicurezza informatica, come il Cyber Resilience Act, e la transizione europea alla crittografia post-quantistica.

Nuovi bandi dell’Ue per la cybersicurezza con l’Ai

Le aree di azione sono le seguenti:

  • Digital-Eccc-2024-Deploy-Cyber-06-EnablingTech – Nuove applicazioni dell’intelligenza artificiale e di altre tecnologie abilitanti per i centri operativi di sicurezza (30 milioni di euro)
  • Digital-Eccc-2024-Deploy-Cyber-06-StrenghtenCra – Rafforzare le capacità di sicurezza informatica delle Pmi europee in linea con i requisiti e gli obblighi del Cyber resilience act (Cra) (22 milioni di euro)
  • Digital-Eccc-2024-Deploy-Cyber-06-Sec-CraTools – Strumenti per la conformità ai requisiti e agli obblighi del Cyber resilience act (Cra) (8 milioni di euro)
  • Digital-Eccc-2024-Deploy-Cyber-06-PqcIndustry -Distribuzione della crittografia post-quantistica nei sistemi nei settori industriali (22,25 milioni di euro)
  • Digital-Eccc-2024-Deploy-Cyber-06-PcqStandard-Standardizzazione e consapevolezza della transizione europea alla crittografia post-quantistica (1 milione di euro)
  • Digital-Eccc-2024-Deploy-Cyber-06-PqcTrans – Tabella di marcia per la transizione delle amministrazioni pubbliche europee verso un’era della crittografia post-quantistica (750mila euro)
I progetti finanziati da questo invito saranno gestiti dal Centro europeo di competenza per la sicurezza informatica (European Cybersecurity competence centre, Eccc). Le call for proposals sono aperte alle imprese, amministrazioni pubbliche, Pmi e altre entità degli Stati membri dell’Ue, dei paesi Efta/See e dei paesi associati al programma Europa Digitale.

Le proposte possono essere presentate dal 16 gennaio 2024 fino al 26 marzo 2024 alle 17:00 ora di Bruxelles.

Il programma Europa Digitale integra gli investimenti nell’ambito di altri programmi dell’Ue, come Horizon Europe, Eu4Health, Invest in Europe, Connecting Europe facility, nonché investimenti nell’ambito dello strumento di recupero e resilienza.  Il programma è attuato mediante programmi di lavoro pluriennali e sostiene gli investimenti nei seguenti settori: Calcolo ad alte prestazioni; Cloud, dati e intelligenza artificiale; Sicurezza informatica; Competenze digitali avanzate.

Acn e Senato italiano, intesa sulla cybersicurezza 

Intanto in Italia il Senato della Repubblica e l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn) hanno sottoscritto un protocollo d’intesa in materia di sicurezza cibernetica. L’accordo – informa una nota – prevede la condivisione tra le due istituzioni di informazioni ed esperienze, il rafforzamento della collaborazione in ambito tecnico, l’individuazione delle migliori pratiche e la formazione degli utenti.

L’obiettivo è incrementare la resilienza e la sicurezza informatica dell’istituzione, a supporto del processo di trasformazione digitale già da tempo intrapreso e della sicurezza informatica dell’intero Paese.

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