Fonte: Firstonline.it Sono il 19,5% le società italiane “Top Performer” in termini di ESG Identity. A queste si aggiunge un 24,5% di società “L
Fonte: Firstonline.it
Sono il 19,5% le società italiane “Top Performer” in termini di ESG Identity. A queste si aggiunge un 24,5% di società “Leader”. È quanto emerge dalla classifica Integrated Governance Index 2023 (IGI 23) – un unico modello di analisi quantitativa del grado di integrazione dei fattori ESG nelle strategie aziendali sviluppato da ET.group – che sarà presentata il 14 giugno in occasione della ESG Business Conference, a Palazzo Giureconsulti a Milano.
Che cos’è l’ESG Identity?
Con ESG Identity si intende l’insieme degli elementi distintivi di un soggetto che, partendo dal suo purpose Esg, caratterizzano la sua struttura organizzativa (la governance) per arrivare alla coerenza e consistenza ESG della sua offerta al mercato, passando per le modalità con cui il soggetto pensa (la cultura aziendale ESG) e comunica sul fronte sostenibile. In pratica, l’attenzione si sposta dal prodotto sostenibile al soggetto che fa sostenibilità.
L’Integrated Governance Index
Nel 2023, ottava edizione, è cresciuto il numero di società analizzate arrivando a sfiorare quota 100, con una risposta al questionario di circa il 30% delle società coinvolte, società specializzata in soluzioni per la gestione del consiglio di amministrazione.
Il progetto prevede l’individuazione di quattro livelli di sviluppo dell’identità Esg: “Top Performer”, “Leader”, “Conscious” e “Builder”.
La Esg Business Conference
I dati completi della ricerca, che è strutturata in oltre 100 domande, per 11 aree di indagine saranno presentati mercoledì 14 giugno alla ESG Business Conference.
L’evento si conferma in presenza a Palazzo Giureconsulti, a due passi dal Duomo di Milano, per parlare di “Azienda Politica”. Sono previsti oltre 30 relatori. Saranno invitate 15 best case aziendali.
Alla Conference parteciperanno in qualità di relatori, tra gli altri, Assolombarda (leadership panel), Fondo Cometa (leadership panel), Consob, Assonime, Ungdcec, Andaf Lombardia e Assofondipensione. Porteranno la propria testimonianza internazionale Bnp Paribas, Georgeson e Msci.
La giornata, inoltre, prevede il contributo di alcuni dei principali studi professionali italiani (Dentons, Gianni&Origoni, Andersen e BonelliErede), nonché di Carbonsink e Crif. Una testimonianza sulla comunicazione sarà affidata a Barabino & Partners. Un contributo sul whistleblowing a Eqs. Mentre Eurizon, in qualità di investitore, intervisterà le aziende sul tema dell’engagement.