La crisi ucraina scuote anche il sistema bancario. Secondo Reuters la Banca centrale europea (Bce) ha messo in allarme le altre banche centrali invita
La crisi ucraina scuote anche il sistema bancario. Secondo Reuters la Banca centrale europea (Bce) ha messo in allarme le altre banche centrali invitandole a prepararsi per un possibile attacco cyber dalla Russia. Se dovesse scoppiare una guerra in Ucraina le banche centrali europee potrebbero finire nel mirino degli hacker di Mosca, è il messaggio inviato dalla banca guidata da Christine Lagarde alle banche dell’Unione secondo quanto riferito da due insider. Di qui, riportano indiscrezioni non confermate dalle autorità di Francoforte, la richiesta di rafforzare le difese in vista di un’ondata di attacchi.
Ad alzare il livello d’allerta per il settore finanziario non c’è solo l’Eurotower. Un invito a rafforzare le difese digitali di grandi aziende e istituti bancari è arrivato anche dal Centro nazionale di cyber sicurezza britannico e dal supervisore del ministero delle Finanze tedesco BaFin. A fine gennaio il Dipartimento dei servizi finanziari di New York ha pubblicato un comunicato in cui avvisa le istituzioni finanziarie americane di un possibile “cyber attacco di rappresaglia” da parte dei russi, riporta Reuters.
Il governo americano è da mesi in allerta. A dicembre il Dipartimento dell’Energia ha partecipato a un briefing con le principali aziende nazionali del settore avvisando di un alto rischio di intrusioni cyber da parte di attori statali russi in caso di “dure sanzioni” del governo contro Mosca. Un altro briefing classificato è andato in scena a inizio gennaio con le più importanti istituzioni finanziarie del Paese, l’intelligence e il Dipartimento del Tesoro, svela la Cnn.
Il pericolo di una rappresaglia di attacchi hacker non è l’unico che toglie il sonno alle banche europee e americane durante l’escalation in Ucraina. Martedì l’agenzia di rating Fitch ha diramato un report che mette in guardia dagli effetti collaterali delle sanzioni europee alla Russia sul mondo finanziario. “Sanzioni dure contro la Russia potrebbero avere effetti di rating negativi per i debiti sovrani e le banche”, si legge nel warning.