Fonte: Firstonline.it I porti italiani hanno visto una significativa crescita nel 2022, sia in volume di merci sia in numeri di passeggeri. Per
Fonte: Firstonline.it
I porti italiani hanno visto una significativa crescita nel 2022, sia in volume di merci sia in numeri di passeggeri. Per il biennio 2023/24 avanza il Mediterraneo nel commercio internazionale.
Secondo l’ultimo numero di “Port Infographics 2023“, a cura di Assoporti e SRM, centro studi del Gruppo Intesa Sanpaolo i porti italiani hanno visto lo scorso anno oltre 490 milioni di tonnellate movimentate, in aumento dell’1,9% sul 202, e 61,4 milioni di passeggeri transitati, di cui 9 milioni di crocieristi.
Forte presenza del mare nel commercio internazionale
Per l’Italia è forte la “dipendenza” dal mare del commercio internazionale: il 39% dell’import/export avviene via nave per un valore di 377 miliardi di euro e l’interscambio marittimo ha mostrato nel 2022 un aumento del +38%, 10 punti percentuali in più rispetto alla performance dell’interscambio nel suo complesso.
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Trasporto marittimo mondiale in crescita in 2023/24
Le previsioni del trasporto marittimo mondiale segnalano una crescita in termini di tonnellaggio pari a +1,6% per il 2023 e +2,8% per il 2024. Oil & Gas sono le commodities che incontreranno le prospettive più favorevoli, spinte dalla necessità di trasporto conseguenti alla guerra in corso. A livello internazionale avanza l’area del Mediterraneo: +3,5% le previsioni di crescita della movimentazione media annua dei container nei prossimi 5 anni contro il 2,8% del mondo.