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Porto di Genova: si è assicurato contro i rischi cyber

Trovata grazie a Marsh una copertura da 2 milioni di euro di massimale con Aig, unica di sei compagnie assicurative a quotare il rischio

Porto di Genova: si è assicurato contro i rischi cyber

[themoneytizer id="106658-3"]   Cresciuti esponenzialmente i rischi nel giro di pochi anni, l’Autorità di Sistema Portuale di Genova e Savona h

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Cresciuti esponenzialmente i rischi nel giro di pochi anni, l’Autorità di Sistema Portuale di Genova e Savona ha scelto di mettersi al riparo per quel che riguarda la cyber security.

Nei giorni scorsi l’ente ha stipulato una polizza assicurativa in materia da 88mila euro lordi l’anno della durata di 18 mesi, con un massimale pari a 2 milioni di euro. La relativa delibera, tuttavia, rivela come l’impresa sia stata tutt’altro che banale. Affidato l’incarico al broker Marsh Spa per “procedere a una preliminare indagine di mercato al fine di verificare le condizioni offerte dal settore assicurativo nell’ambito della sicurezza informatica cyber”, lo scorso settembre l’ente si è sentita riferire che “delle sei compagnie assicurative interpellate, tre di esse avevano declinato il rischio per generale mancanza di interesse ovvero per eccessivo rischio, due non avevano rilasciato quotazione, una aveva rilasciato una quotazione, distinta in due opzioni, ritenuta tuttavia dal broker non completamente soddisfacente”, con la precisazione (da parte di Marsh) che “a causa dell’attuale situazione, il mercato cyber è in continua evoluzione, con aumenti dei tassi e riduzione delle garanzie, con particolar riferimento al settore degli enti/aziende pubbliche che non risultano particolarmente graditi”.

Così a novembre, spiega ancora la delibera, l’ente “forniva al broker ulteriori questionari assicurativi aggiornati al fine di consentire l’auspicata quotazione migliorativa da parte dell’unica società che, all’esito dell’indagine di mercato già svolta, aveva confermato di poter fornire la copertura assicurativa di cui trattasi proponendo due opzioni differenti a seconda del massimale per sinistro prescelto”.

Decisivo è stato il fatto che sebbene non abbia apportato modifiche in ordine alla quotazione e alle condizioni di polizza offerte inizialmente, abbia “previsto, tuttavia, oltre alle garanzie assicurative essenziali, utili estensioni tra cui: la possibilità di avere a disposizione un ‘pronto intervento’ tecnico per l’immediata gestione di eventi assicurati, la copertura anche delle richieste risarcitorie derivanti da ‘attività multimediali’, ossia dalla pubblicazione o trasmissione di dati sul sito internet o canali social dell’Ente, la possibilità di ottenere copertura anche per la perdita di dati derivanti da incidenti riguardanti dati elettronici”.

Fonte: Shippingitaly.it

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