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Il risiko del riso, Curti compra Flora

Il colosso internazionale Euricom, di proprietà della famiglia Sempio, ha definito l'acquisizione dell'altro storico brand del settore alimentare. Rafforzando la presa sul mercato

Il risiko del riso, Curti compra Flora

Il risiko del riso è servito. La multinazionale pavese Euricom, che tra i tanti marchi in portafoglio controlla il brand Curtiriso, ha definito

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Il risiko del riso è servito. La multinazionale pavese Euricom, che tra i tanti marchi in portafoglio controlla il brand Curtiriso, ha definito l’acquisto dell’altra azienda del settore alimentare (pasta) RisoFlora acquisendola da Colussi. L’operazione definita dalla società controllata dalla famiglia Sempio “mira ad un significativo rafforzamento del proprio posizionamento nel settore del riso parboiled e a coprire una segmentazione dell’offerta più ampia di quella attuale”, viene specificato da Euricom, assistito nel deal dall’advisor finanziario Unicredit e dagli studi legali Sani Zangrando e Macchi di Cellere Cangemi. “L’acquisizione consentirà a Curti di consolidare immediatamente la propria presenza nel settore dei risi di marca ed in prospettiva di aumentare significativamente la propria presenza sul mercato retail e food-service nel nostro Paese”.

Euricom è un gruppo da 662,8 milioni di giro d’affari consolidato (dato al 2020) con un margine operativo lordo di 43,2 milioni, un risultato operativo di 30,5 milioni e un utile netto di 23,46 milioni. E’ attivo su scala internazionale nei mercati di Spagna, Francia, Portogallo, Inghilterra, Grecia, Brasile, India, Olada, Messico e Polonia.

“L’acquisizione di un marchio così noto al pubblico ci darà una presenza di maggior prestigio sul mercato con una massa critica rilevante, consentendoci di rispondere alle esigenze dei consumatori, che sono sempre più consapevoli e attenti alla qualità e al benessere. Con Flora e Curtiriso acquisiremo una presenza ancora più rappresentativa e autorevole nel mercato dei risi di marca, dove siamo presenti con Curtiriso da circa 30 anni”.

I dettagli economici del deal non sono stati resi noti. Il venditore, Colussi, è stato assistito dall’advisor finanziario Vitale&Co e dallo studio legale Lca.

Fonte: Milano finanza

 

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