Borse europee in calo in avvio di seduta (-0,32% il Dax, -0,13% il Cac40, -0,28% il Ftse100 e -0,37% a 24.307 punti il Ftse Mib) con i future di Wall
Borse europee in calo in avvio di seduta (-0,32% il Dax, -0,13% il Cac40, -0,28% il Ftse100 e -0,37% a 24.307 punti il Ftse Mib) con i future di Wall Street poco sopra la parità (+0,09% il Dow Jones e +0,11% l’S&P500) dopo che il presidente statunitense, Joe Biden, proporrà un’imposta federale massima sul capital gain del 43,4%, in rialzo dall’attuale 23,8%. Questo si tradurrebbe in un’imposta del 52,22% totale nello Stato di New York, per esempio. Il massimo dell’aliquota è previsto per chi guadagna più di un milione di dollari all’anno. Il rendimento del Treasury a 10 anni sale di poco all’1,5595%.
Mentre in Europa la Commissione europea sta pensando a un’azione legale contro AstraZeneca per i ritardi e le mancate consegne dei vaccini. Bruxelles ha già fatto sapere che non eserciterà l’opzione per acquistare 100 milioni di dosi addizionali prevista nell’attuale contratto, intanto oggi l’Ema darà un nuovo parere sul siero anglo-svedese e, come ha riportato Reuters, un team di esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) avvierà il 10 maggio il prossimo round della revisione del vaccino anti-covid russo Sputnik V, insieme all’Agenzia europea del farmaco (Ema).
In attesa del consiglio dei ministri sui contenuti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnnr) da inviare entro fine mese a Bruxelles, un incontro interlocutorio, prima che il testo passi lunedì e martedì prossimo alle camere per poi approdare a un nuovo consiglio dei ministri e dopo la chiusura di Wall Street del giudizio di S&P Global Ratings sul rating sovrano nazionale, attualmente pari a BBB con un outlook stabile, lo spread Btp/Bund scambia stabile a 101,5 punti base e il rendimento del Btp decennale scende allo 0,746%. Difficile a parere degli analisti un ritocco sia della valutazione sia dell’outlook, migliorato da negativo a stabile soltanto a fine ottobre dell’anno scorso.
Ieri, al termine del quarto giorno di offerta, ha segnalato Reuters, il Btp Futura 2037, i cui proventi andranno a contrastare le ricadute economiche della pandemia, ha totalizzato ordini complessivi pari a 5,15 miliardi. L’andamento della domanda è risultato in linea rispetto all’emissione precedente offerta a novembre, la cui scadenza era di otto anni contro gli attuali 16. Oggi l’ultima giornata. Ieri sera a mercato chiuso il Tesoro ha comunicato che martedì 27 aprile saranno a disposizione degli investitori fino a 5,5 miliardi tra Btp short-term e indicizzati a 5 e 30 anni. Questa sera tocca all’annuncio del Bot semestrale in calendario mercoledì prossimo.
Fonte: www.milanofinanza.it
