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EMERGENZA ENERGETICA, NECESSARIE AZIONI IMMEDIATE PER LE IMPRESE

L' appello di Attilio Dadda, Presidente di Legacoop Lombardia, per una collettiva presa in carico della crisi causata dal caro energia.

EMERGENZA ENERGETICA, NECESSARIE AZIONI IMMEDIATE PER LE IMPRESE

“Sta per terminare una campagna elettorale che ha dilatato i tempi di provvedimenti urgenti e necessari. L’emergenza energetica attuale ha impatti eno

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“Sta per terminare una campagna elettorale che ha dilatato i tempi di provvedimenti urgenti e necessari. L’emergenza energetica attuale ha impatti enormi sul sistema produttivo e si sta caratterizzando anche per la carenza di azioni efficaci”. La dichiarazione di Attilio Dadda, Presidente di Legacoop Lombardia a fronte della crisi che sta investendo le imprese cooperative per gli effetti del caro energia. “Le difficoltà delle imprese cooperative e delle famiglie dei nostri soci – prosegue Dadda – evidenziano un vero e proprio stato d’emergenza paragonabile solo alla fase del lockdown della pandemia, con possibili ripercussioni sociali e di tenuta delle filiere produttive. L’ampiezza e l’entità dei costi energetici porta con sé un effetto domino non limitato che impone azioni di mitigazione immediate; le imprese cooperative hanno già assorbito detti costi oltre il limite e la tenuta dei bilanci è ormai compromessa. Molte imprese cooperative stanno adottando interventi straordinari sul risparmio energetico – sia sulle rinnovabili che sulla diversificazione delle fonti – altre hanno modificato gli orari produttivi. Si sta valutando una riduzione degli orari e una diversa fornitura di servizi ma il limite di stress è già raggiunto”.
In relazione al sistema dei fondi mutualistici di Legacoop, Dadda aggiunge: “sono stati messi a disposizione prodotti finanziari per le associate e gli sportelli stanno monitorando in continuazione il fabbisogno crescente delle imprese”.
“Mancano” sottolinea Dadda “analoghe iniziative da parte delle strutture finanziare regionali e del sistema bancario. Servono anche buone pratiche operative ed organizzative di emergenza energetica con la collaborazione dei lavoratori, dei soci e degli utenti. In tal senso auspichiamo un ruolo attivo anche delle Organizzazioni Sindacali”. In conclusione: “Serve una collettiva presa in carico dell’emergenza con impatto sui comportamenti individuali, d’impresa e delle comunità. Serve riportare l’attenzione sui problemi reali e immediati del sistema produttivo lombardo e varare iniziative coerenti e adeguate. E’ chiaro: siamo in una nuova emergenza!”.

Fonte: Legacooplombardia.it

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