L’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Italiane Renato Mazzoncini, dopo i forti disagi nel trasporto ferroviario legati alle nevicate
L’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Italiane Renato Mazzoncini, dopo i forti disagi nel trasporto ferroviario legati alle nevicate in centro Italia, in un’intervista a La Repubblica, dichiara “Sono stati commessi degli errori, che non ripeteremo. E dobbiamo delle scuse ai passeggeri. Quando uno sta sette ore in treno c’è poco dire, bisogna solo scusarsi, e attrezzarsi per fare sì che non accada più”. Mazzoncini spiega: “Abbiamo voluto mantenere operativo tutto il servizio invece di ridurlo. Se blocchi i deviatori devi fissare gli itinerari, e così dove passano 50 treni ne passano 15. Se l’avessimo fatto non sarebbe andata così”. “Da Firenze in su tutta la rete è attrezzata per affrontare le emergenze climatiche, tant’è che la circolazione è normale come nel resto d’Europa” mentre “il grande freddo nel Lazio non era considerato sistematico. Ma abbiamo imparato la lezione e adesso si cambia”.
L’a.d. di FS annuncia: “abbiamo deciso di inserire nel contratto di programma tra Ministero e Rete Ferroviaria Italiana l’attrezzaggio di tutta la rete laziale con i sistemi antineve e antighiaccio, con un investimento di 100 milioni a regime, metteremo la rete in condizioni di parità con il resto del paese. Nella logica precedente l’investimento era considerato ingiustificato, adesso non lo è più”.