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Tanzania: al via nuovi accordi per la difesa con l’ India

Tanzania: al via nuovi accordi per la difesa con l’ India

Quando si parla di cooperazione per la sicurezza in Africa si pensa sempre alle missioni della Francia in Sahel e al coinvolgimento delle società’ di

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Quando si parla di cooperazione per la sicurezza in Africa si pensa sempre alle missioni della Francia in Sahel e al coinvolgimento delle società’ di sicurezza russe nella Repubblica Centrafricana, ma per quanto importanti siano i coinvolgimenti di questi paesi la loro presenza nel Continente nero non è affatto unica.
Da qualche anno esiste infatti, anche se in maniera più discreta, un crescente coinvolgimento dell’India, che non si esaurisce nella presenza di truppe tra i caschi blu dell’ONU, bensì è presente negli accordi di sicurezza che il gigante asiatico stringe coi paesi africani.
Il ministro indiano per la difesa Rajnath Singht si incontrerà venerdì 2 settembre con il suo omologo tanzaniano Stergomena Lawrence Tax per rivedere l’accordo di cooperazione che India e Tanzania hanno sottoscritto nel lontano 2003. Se esso si limitava alla cooperazione per la difesa, nei colloqui che si terranno venerdì si cercherà di raggiungere un’intesa per commesse tanzaniane con imprese indiane che si occupano di difesa.
A tale proposito il ministro della difesa della Tanzania incontrerà anche rappresentanti di aziende indiane che operano nel settore quali Ordinance Factory Medak, Bharat Dynamics Limited e Zen Technology Limited.
L’accordo di cooperazione riflette i buoni rapporti economici che l’India ha con la Tanzania e il fatto che da diversi anni vi sono investimenti del subcontinente indiano nel paese africano.
Per ora l’India ha rapporti con pochi paesi africani al di fuori della Tanzania, ma nel prossimo futuro questo è destinato a cambiare per via della crescita economica del gigante asiatico e dei tentativi dei paesi africani di trovare alternative alla Cina.

Fonte: Notiziegeopolitiche.net

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