Borse europee positive in avvio di seduta (+0,84% il Dax, +0,75% il Cac40, +0,51% il Ftse100 e +0,83% a 21.751 punti il Ftse Mib) come i future di Wal
Borse europee positive in avvio di seduta (+0,84% il Dax, +0,75% il Cac40, +0,51% il Ftse100 e +0,83% a 21.751 punti il Ftse Mib) come i future di Wall Street (+0,49% il Dow Jones e +0,63% l’S&P500) non frenati dal dibattito sull’effettivo valore del pacchetto di stimolo all’economia americana della Casa Bianca e dai ritardi nella somministrazione dei vaccini contro il Covid-19.
A Washington, infatti, perde quota il maxi piano di stimolo da 1.900 miliardi di dollari presentato al Congresso dai Democratici. Alcuni senatori repubblicani dell’ala moderata del partito hanno scritto al presidente, Joe Biden, di prendere in considerazione un programma da 600 miliardi di dollari. Questo pacchetto, non avendo al suo interno alcuni degli elementi più divisivi dal punto di vista politico, dovrebbe ottenere un vasto consenso anche nella minoranza e avrebbe un binario preferenziale al Congresso.
Non pesa, invece, sui mercati il colpo di Stato in Myanmar. I militari hanno arrestato la leader del Paese, Aung San Suu Kyi, e altri esponenti del partito al governo. L’ex generale Myint Swe, uno dei due vicepresidenti, ha assunto la carica di presidente ad interim, mentre l’esercito ha annunciato uno stato di emergenza della durata di un anno. Il colpo di mano è arrivato al culmine di un’escalation di tensioni tra il governo e i militari, che aveva già suscitato timori di un colpo di stato dopo le elezioni legislative di novembre, voto che i militari hanno definito irregolare.
Sul fronte interno, lo spread Btp/Bund scende a quota 113,90 punti base dopo che il presidente della Camera, Roberto Fico, ha passato il fine settimana a capire se Movimento 5 Stelle, Pd, LeU, Italia Viva e responsabili sono pronti a far nascere il nuovo governo. Stamattina alle 9:30 ci sarà un incontro tra le delegazioni di tutti i partiti. Entro domani sera il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, vuole una risposta. L’alternativa al Conte-ter sarebbe un governo istituzionale con Forza Italia dentro. Si fa il nome di Draghi, ma Mattarella ha negato di averlo chiamato in questi giorni.
Fonte: www.milanofinanza.it
