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Addendum Npl entro marzo. Nouy: “Le banche si tengano pronte”

Addendum Npl entro marzo. Nouy: “Le banche si tengano pronte”

La presidente del meccanismo unico di Vigilanza Danièle Nouy, intervenendo ad un incontro con la Banking Federation Boardroom a Francoforte, ha affe

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La presidente del meccanismo unico di Vigilanza Danièle Nouy, intervenendo ad un incontro con la Banking Federation Boardroom a Francoforte, ha affermato che poichè l’addendum alle linee guida della Vigilanza Bce sui crediti deteriorati delle banche “sarà completato” entro il primo trimestre “Quindi il mio messaggio alle banche è: tenetevi pronte”. Tuttavia, ha aggiunto, “potremmo anche far slittare la data di attuazione” di questo provvedimento e “chiarire il contesto di Pillar 2”, ovvero che si tratta di regole sulla Vigilanza e non di requisiti obbligatori direttamente vincolanti.

Nouy ha affermato: “Il mio primo messaggio alle banche è che fare troppo poco troppo tardi non rappresenta una opzione praticabile di fatto, è certo che questo porterebbe a problemi anche più grandi in futuro”. “Ci stiamo coordinando con la Commissione europea con le sue proposte di accantonamenti prudenziali di Pillar 1”.

Nei giorni scorsi la Commissione ha annunciato che nei prossimi mesi presenterà un pacchetto di proposte su nuove regole in merito agli accantonamenti da effettuare sui prestiti. Un aspetto crea meno controversie sulla proposta dell’Ue rispetto all’addendum della Bce (contestata soprattutto in Italia) è che queste regole riguarderanno unicamente i prestiti di nuova emissione e i relativi crediti deteriorati che ne dovessero derivare. L’addedum della Bce riguarderebbe invece i crediti deteriorati che si vengono a creare anche dallo stock di prestiti già concessi.

Secondo la presidente del meccanismo unico di Vigilanza “è essenziale che i bilanci delle banche vengano risanati ora che le condizioni economiche sono buone. Ma a volte è solo quando le condizioni non sono buone che capiamo davvero quanto siano effettivamente sani. Per questo gli stress test sono diventati uno strumento importante per identificare le vulnerabiltà”.

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