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C’è la banca delle terre agricole

C’è la banca delle terre agricole

Arriva la banca delle terre agricole. Verrà istituita entro tre mesi presso l’Ismea. Il suo data base sarà accessibile gratuitamente dal sito dell’ist

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giovani-agricoltori-504475Arriva la banca delle terre agricole. Verrà istituita entro tre mesi presso l’Ismea. Il suo data base sarà accessibile gratuitamente dal sito dell’istituto. L’obiettivo è fornire un inventario completo della domanda e dell’offerta dei terreni e delle aziende agricole, resisi disponibili anche a seguito di abbandono dell’attività produttiva e di prepensionamenti. La banca raccoglierà, organizzerà e darà pubblicità alle informazioni sulle caratteristiche naturali, strutturali e infrastrutturali dei fondi, su modalità e condizioni per la cessione e l’acquisto degli stessi, nonché sulle procedure di accesso alle agevolazioni previste per questo genere di operazioni. Ismea, da parte sua, potrà proporre uno o più programmi di ricomposizione fondiaria, per individuare comprensori territoriali in cui promuovere aziende pilota. In più, potrà stipulare convenzioni con regioni, organizzazioni professionali, atenei e istituti superiori. È questa solo una delle novità contenute nel cosiddetto collegato agricolo, atteso da oggi al via libera definitivo dell’aula del Senato, dopo aver superato tre letture nei due rami del parlamento. Il provvedimento (ddl n. 1328-B) interviene in più ambiti: dal ricambio generazionale ai tempi della burocrazia, dalla riforma degli enti agricoli, alla gestione del rischio in agricoltura.

 

fonte ItaliaOggi

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