Lo dico da ipervaccinato, al fine di evitare qualche commento idiota della serie no vax: in questa Italia ormai sempre più sorprendente, alla logica d
Lo dico da ipervaccinato, al fine di evitare qualche commento idiota della serie no vax: in questa Italia ormai sempre più sorprendente, alla logica dei fatti si contrappone sempre di più la logica di Stalin.
La logica dei fatti, secondo quanto affermano vari scienziati di varie parti del mondo, Bel Paese compreso, ci dice che la variante Omicron è molto contagiosa, ma ha effetti abbastanza simili ad una normale influenza. Non solo. Sempre scienziati di varia natura, specie e nazionalità, ci dicono che la variante Omicron sta fagocitando la variante Delta.
In buona sostanza, come aveva predetto il Nobel Montagnier, deriso dalle virostar di regime, il virus si modifica fino a diventare quello che doveva essere se non fosse stato manipolato: un virus influenzale del ceppo Sars.
Accanto alla logica dei fatti c’è la logica di Stalin, che ha trovato il proprio luogo d’elezione nei dintorni del ministero della Salute.
L’epidemiologo Donato Greco, che siede nel Comitato tecnico scientifico, in un’intervista alla Stampa non solo conferma l’introduzione del green pass nei luoghi di lavoro, ma vorrebbe estendere l’obbligo vaccinale per legge a tutti gli italiani dai 21 anni in su.
Alla domanda se si arriverà più o meno alla coercizione vaccinale, Greco ha affermato. “Se non si otterranno risultati duraturi sì, anche perché la vaccinazione non finirà qui, ma dovrà essere ripetuta”.
Capito?
Omicron come una influenza e nonostante questo coercizione.
La logica stalinista alberga nel mondo contiguo al ministero della Salute, quello retto da Roberto Speranza, segretario di Articolo 1, il partito di Bersani e di D’Alema, ossia un mondo filo cinese che vorrebbe tanto introdurre in Italia il controllo sociale stile Dragone.
La logica di Stalin è ormai entrata di petto nel Governo Speranza (del quale Draghi sembra essere il Presidente del Consiglio) e a pagarne le conseguenze sono gli italiani, cavie di una hýbris stalinista che trasuda ormai senza controllo.
Fonte: Nuovo Giornale Nazionale.it
