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Pannelli fotovoltaici, da Renovit 10 MW di impianti per 5 siti Fincantieri

Pannelli fotovoltaici, da Renovit 10 MW di impianti per 5 siti Fincantieri

Una potenza installata di 10 MW da fotovoltaico per i cantieri navali di Fincantieri di Marghera (Veneto), Monfalcone (Friuli-Venezia Giulia), Riva Tr

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Una potenza installata di 10 MW da fotovoltaico per i cantieri navali di Fincantieri di Marghera (Veneto), Monfalcone (Friuli-Venezia Giulia), Riva Trigoso e Sestri Ponente (Liguria) e per lo stabilimento di produzione di motori di Modugno – Bari (Puglia), della controllata Isotta Fraschini Motori. É questo l’obiettivo dell’accordo sigliato dal colosso della cantieristica con Renovit, società che opera nel settore dell’efficienza energetica nata a gennaio 2021 e partecipata per il 70% da Snam e per il 30% da Cdp Equity.

22 mila pannelli fotovoltaici

I contratti prevedono la fornitura, l’installazione e la gestione da parte di Renovit di 22 mila pannelli fotovoltaici per una durata di 15 anni nei 5 stabilimenti Fincantieri. La controllata di Snam ha agito mediante la società interamente controllata TEP Energy Solution. Alla realizzazione degli impianti fotovoltaici contribuirà Fincantieri SI, società del gruppo Fincantieri attiva nel settore dell’impiantistica e componentistica industriale elettrica, elettronica ed elettromeccanica. I pannelli fotovoltaici copriranno una superficie di oltre 50.000 metri quadrati, equivalente a circa 6 campi da calcio.

Tra il 75% e il 100% di autoconsumo

L’autoconsumo dell’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici, stimabile tra il 75% e il 100%, consentirà a Fincantieri di abbattere gli attuali costi energetici. Grazie agli impianti che verranno installati nei 5 stabilimenti del gruppo, il colosso della cantieristica ridurrà gli acquisti di energia dalla rete nazionale di circa 11 GWh ogni anno. «Gli accordi – si legge in una nota – rientrano nella strategia di efficientamento energetico per la riduzione delle emissioni di GHG (Greenhouse Gases) già avviata da Fincantieri all’interno dei propri siti produttivi, con iniziative quali l’acquisto di energia da fonti rinnovabili certificate e le attività di relamping, ovvero l’adozione di sistemi di illuminazione interna ed esterna ad altissima efficienza e controllabili da remoto e l’introduzione di sistemi di ventilazione e generazione di aria compressa ad alta efficienza e funzionalità». La collaborazione con Fincantieri fa parte della strategia di Renovit a favore della decarbonizzazione dell’Italia, attraverso progetti di efficientamento energetico per aziende, condomini, terziario e Pubblica amministrazione. A gennaio 2022 la società controllata da Snam aveva rilevato il ramo efficienza energetica di Esigen.

Fonte: Il Corriere della Sera

 

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