Borse europee in rialzo frazionale in avvio di seduta (+0,22% il Dax, +0,13% il Cac40, +0,29% il Ftse100 e +0,19% a 24.622 punti il Ftse Mib) come i f
Borse europee in rialzo frazionale in avvio di seduta (+0,22% il Dax, +0,13% il Cac40, +0,29% il Ftse100 e +0,19% a 24.622 punti il Ftse Mib) come i future di Wall Street positivi (+0,33% il Dow Jones e +0,34% l’S&P500) dopo che ieri sera dal rapporto della Fed, il Beige Book, è emerso che l’attività economica negli Stati Uniti è cresciuta a passo “moderato”. Le spese per consumi “si sono rafforzate”. Le attività manifatturiere si sono ampliate, con metà dei distretti che hanno segnalato una crescita “robusta”, nonostante i problemi alla filiera.
Il passo migliore dell’economia è determinato dall’allentamento delle restrizioni legate alla pandemia e alla campagna vaccinale. A proposito dell’occupazione, è aumentata nella maggior parte dei distretti a passo tra il “modesto” e il “moderato”. segnalata anche una “leggera accelerazione” dei prezzi rispetto al precedente rapporto. Ieri il presidente della Fed di Dallas, Robert Kaplan, ha detto che ci vorrà “un po’” prima che gli Stati Uniti raggiungano la piena occupazione, pur ribadendo che la Fed dovrebbe iniziare a ritirare il sostegno all’economia prima di quanto la maggior parte dei suoi colleghi ritengano opportuno.
Diversa la situazione nella zona euro dove l’economia si appoggia ancora alle “due stampelle” dello stimolo monetario e fiscale, come ha detto ieri la presidente della Bce, Christine Lagarde, e non potrà camminare senza fino alla completa ripresa. ripresa che dipende molto dalla campagna vaccinale. In attesa che l’Ema emetta la prossima settimana una raccomandazione sul vaccino prodotto da Johnson & Johnson, sarà anticipata al secondo trimestre la consegna all’Ue di 50 milioni di nuove dosi del vaccino Pfizer-BioNTech.
Sul fronte interno oggi si riunisce il Consiglio dei Ministri che varerà un nuovo scostamento di bilancio da circa 40 miliardi di euro che andrà a finanziare i nuovi ristori, spingendo probabilmente l’indebitamento netto quest’anno oltre il 10% del pil. In questo contesto lo spread Btp/Bund riparte da quota 104 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,78%. Potrebbe concretizzarsi oggi, ha segnalato l’agenzia Reuters, il lancio di un nuovo ventennale da parte dell’Irlanda che ieri ha dato mandato a un pool di banche. Secondo una fonte di mercato l’emissione potrebbe raccogliere 2-3 miliardi di euro. Diversi emittenti sovrani, tra cui Italia, Austria e Spagna, ha aggiunto Reuters, sono tornati a emettere nelle ultime settimane sulla parte lunga della curva.
Fonte: www.milanofinanza.it
