Il mese d’agosto elegge già i protagonisti, oro e petrolio. Da un lato nel bene, dall’altro nel male, le due commodities più discusse del 2016 son
Il mese d’agosto elegge già i protagonisti, oro e petrolio. Da un lato nel bene, dall’altro nel male, le due commodities più discusse del 2016 sono ancora al centro dell’attenzione.
Un estate tutta d’oro
Il prezzo dell’oro negli ultimi giorni è tornato a crescere, ritornando all’interno del canale rialzista segnato da tempo.
I prezzi sembrano destinati a salire e nelle prossime ore ci aspettiamo che, il metallo prezioso d’eccellenza, possa ritornare sopra quota 1.360 dollari l’oncia.
Petrolio, la discesa non è finita
L’oro “nero”, non è sicuramente come quello “giallo”; mentre i prezzi dell’oro continuano a salire, diversa è la sorte del prezzo del petrolio. Nelle giornata di oggi il Light Crude Oil è sceso fino a 40 dollari al barile. Ora il livello di prezzo importante dove aspettarci un possibile inversione è verso 39,70 dollari al barile (indicato nel report di oggi).
I massimi raggiunti a metà del mese di giugno sopra i 50 dollari al barile sono ormai un ricordo e difficilemente potremmo vedere il prezzi ritornare a quei livelli entro la fine dell’estate.
DoveInvestire