Le modalità con le quali si svolgono le azioni di tutti i giorni mutano in continuazione, di pari passo con la modernità e l’introduzione di nuove tec
Le modalità con le quali si svolgono le azioni di tutti i giorni mutano in continuazione, di pari passo con la modernità e l’introduzione di nuove tecnologie che, potendo raggiungere una fetta di utenti sempre più vasta, entrano a far parte della quotidianità. Ormai non è nemmeno necessario uscire di casa con il portafogli: i pagamenti con smartwatch permettono di avere le stesse funzioni della carta fisica, senza però i rischi di clonazione e con la comodità di un dispositivo wearable.
Tecnologia nfc: cos’è?
La tecnologia nfc (near-field communication) consiste in una ricetrasmissione di dati a corto raggio e senza fili, consentendo una comunicazione in prossimità tra più dispositivi. Allo stesso modo dei pagamenti contactless con le carte fisiche, un chip installato all’interno dello smartwatch permette di pagare tramite pos ovunque e in qualsiasi momento.
Pagamenti con smartwatch: come funziona?
Le tre applicazioni più utilizzate per pagamenti contactless sono Google Pay, disponibile su qualsiasi dispositivo Android, Samsung Pay e Apple Pay, rispettivamente specifici per Samsung e Apple. Una volta configurato il proprio digital wallet in pochi semplici passi sarà possibile effettuare pagamenti con il semplice movimento del polso.
Oltre al naturale e costante declino del contante, le regolamentazioni recenti incentivano caldamente l’utilizzo del pos, che si sta diffondendo a macchia d’olio in ogni genere di attività, anche quelle in cui, sino a poco tempo fa, veniva scoraggiato dagli alti costi.
Come detto all’inizio, le nostre abitudini cambiano con implemento di nuove tecnologie che ci rendono più facile la vita. Anche se al momento gli utilizzatori di questo genere di pagamento non sono ancora in molti, gli smartwatch sono un prodotto destinato a durare e migliorare sempre di più nel tempo.
Quando l’utilizzo di questi dispositivi sarà sufficientemente diffuso, sarà allo stesso modo più frequente l’utilizzo dei pagamenti digitali e smart.
Fonte: Firstonline.it