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Mps in rosso: i motivi nel capital plan

Mps torna in evidenza a Piazza Affari, scambiando in rosso. Il capital plan approvato in cda non convince gli investitori.

Mps in rosso: i motivi nel capital plan

Azioni Mps in rosso oggi a Piazza Affari. Il titolo ha esordito in perdita nella seduta mattutina, con un calo di oltre l’1% in apertura. Nel mirin

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Azioni Mps in rosso oggi a Piazza Affari. Il titolo ha esordito in perdita nella seduta mattutina, con un calo di oltre l’1% in apertura.

Nel mirino degli investitori il capital plan che ha ricevuto il via libera dal cda nella serata di ieri, 28 gennaio. I temi in evidenza sulla banca senese sono quelli di sempre: questione fusione (con opzione Unicredit) o rafforzamento patrimoniale per risolvere i problemi del gruppo.

In una giornata che si avvia in territorio negativo sul Ftse Mib, le azioni Mps sono al ribasso.

Azioni Mps al ribasso: il capital plan nel mirino
Il titolo Mps osservato in questa giornata di scambi a Milano: la banca senese scambia al ribasso dopo l’approvazione in cda del capital plan.

Il documento parla chiaro sul futuro dell’istituto di credito: per una ristrutturazione pare sempre più necessaria una fusione, aprendo quindi al progetto di acquisizione con Unicredit.
Si legge, infatti, nel piano: “Il capital plan è stato predisposto avendo presente l’obiettivo di trovare una potenziale soluzione strutturale per la banca, inclusa un’operazione di m&a con un partner di primario standing.”

In caso di mancata soluzione nel breve-medio termine in questa direzione, il Monte dei Paschi di Siena avrà necessariamente bisogno di rafforzare il patrimonio di 2,5 miliardi di euro “che, se realizzato, è previsto avvenire a condizioni di mercato e con la partecipazione pro-quota dello Stato italiano”

Al momento in cui si scrive, le azioni Mps sono in perdita dell’1,32%, scambiando a 1,05 euro.

Da sottolineare, che il management della banca sarà chiamato a dare delucidazioni alla direzione generale europea per la concorrenza e presentare compensazioni per non aver rispettato alcuni commitment definiti nel Piano di Ristrutturazione 2017-2021.

Fonte: www.money.it

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