HomeBanche d'Italia

Banca Carige, tutti i segreti della società di crediti deteriorati degli ex commissari Modiano, Innocenzi e Lener

Banca Carige, tutti i segreti della società di crediti deteriorati degli ex commissari Modiano, Innocenzi e Lener

I tre ex commissari di Banca Carige, Marco Innocenzi, Pietro Modiano e Raffaele Lener, hanno appena fatto in tempo a uscire dall’istituto di credito l

Banco BPM-Gruppo BCC uniscono forze per creare un nuovo leader dei pagamenti
Banche: in Europa in arrivo ondata di M&A
“Banche e assicurazioni italiane sono preda di Francia e Germania”: l’allarme del Copasir

I tre ex commissari di Banca Carige, Marco Innocenzi, Pietro Modiano e Raffaele Lener, hanno appena fatto in tempo a uscire dall’istituto di credito ligure, lo scorso gennaio, che già a maggio hanno messo su una nuova società che opera nel campo dei crediti deteriorati. Si chiama Eunomia utp srl ed è stata costituita il 20 maggio del 2020 presso il notaio Filippo Zabban, lo stesso che tra l’altro aveva “validato” l’assemblea dei soci di Banca Carige del settembre 2018 che aveva nominato il nuovo consiglio di amministrazione presieduto da Modiano (subito dopo il cda aveva scelto Innocenzi come amministratore delegato al posto di Paolo Fiorentino).

L’oggetto sociale ufficiale di Eunomia utp srl, come da documenti depositati al Registro delle imprese, è “l’assunzione di interessenze e/o partecipazioni in altre società (…) aventi a oggetto attività industriale, commerciale, immobiliare, finanziaria o di servizio”. Il raggio d’azione appare vago ma dall’acronimo “utp”, che si riferisce a un tipo di classificazione di crediti deteriorati, gli “unlikely-to-pay”, ossia le “inadempienze probabili”, si può facilmente desumere che al centro del business ci sia l’acquisto di quei prestiti che per le banche risultano di difficile restituzione. La stessa Carige negli ultimi mesi, compresi quelli in cui alla guida c’erano ancora Innocenzi, Modiano e Lener, si è concentrata sull’alleggerimento della mole di crediti deteriorati o non performing loan (npl), inclusa la categoria degli utp.

Senza contare che lo stesso Modiano, in recenti interviste, aveva dichiarato che stava ragionando su nuovi progetti legati al mondo della gestione degli utp, per i quali a suo dire “serve un approccio completamente diverso” (si veda Milano Finanza dell’8 febbraio 2020). La società, della cui nascita nei mesi scorsi sia Affari & Finanza sia Mf hanno dato conto, è partecipata con quote paritetiche dai tre ex commissari di Carige Modiano, che ne è anche amministratore unico, Innocenzi e Lener, cui si aggiunge Marino Marin, ex banchiere di investimento di Unicredit e fondatore della società finanziaria Mc Square. I quattro azionisti hanno il 25% a testa di Eunomia. Tra l’altro, Modiano e Innocenzi sono già co-azionisti di Codice Edizioni, società di cui possiedono poco più del 10% a testa e con la quale hanno appena pubblicato il loro ultimo libro: “Appunti per il dopo – Le tensioni tra emergenza sanitaria e crisi economica”.

A quanto risulta, al piano industriale di Eunomia stanno lavorando i consulenti di Boston Consulting Group, la stessa società che aveva affiancato Innocenzi, Modiano e Lener nella messa a punto del piano di salvataggio della banca ligure, che sta tuttora attraversando una complessa fase di ristrutturazione.

Fonte : it.businessinsider.com

Commenti