L’amministratore delegato di Banca Carige Paolo Fiorentino durante la conferenza stampa di presentazione dell’aumento di capitale a Genova, ha detto:
L’amministratore delegato di Banca Carige Paolo Fiorentino durante la conferenza stampa di presentazione dell’aumento di capitale a Genova, ha detto: “La banca sarà in sicurezza quando avremo finito l’aumento di capitale. L’aumento è partito alla grande, l’azienda è viva e anche il mercato la sta percependo come viva. Poi noi dovremmo farla funzionare”. L’ad dell’istituto di credito ligure ha aggiunto: “Dovremmo smetterla di parlare di azioni straordinarie. La nostra ossessione da gennaio sarà il modello di business: vogliamo essere la banca delle famiglie e del territorio”. Fiorentino ha continuato: “Faccio una previsione: sono ottimista sul fatto che questo aumento possa andare addirittura a riparto. Sarebbe un bel segnale per la città”. E ha concluso: “Oggi è una giornata molto importante quello in atto è un aumento molto particolare che parte con una fortissimo coinvolgimento dei vecchi e nuovi investitori. Ribadisco che lo zoccolo duro degli azionisti forti hanno confermato e incrementato il loro impegno e 300 milioni di aumento è già coperto dagli impegni sottoscritti”. In una nota Carige ha comunicato che Consob ha approvato il documento di registrazione, la nota informativa e la nota di sintesi dell’aumento di capitale e ha confermato che l’operazione, al prezzo di 1 centesimo per azione, prenderà il via mercoledì 22 novembre. Oggi il titolo Carige in borsa ha guadagnato il 53,26% a 14,1 centesimi, sfiorando i valori dello scorso 15/11, quando non erano ancora noti i dettagli dell’aumento di capitale e prima dello stallo sul consorzio di garanzia. Intensi gli scambi, per oltre 108 milioni di pezzi, pari al 13% del capitale e a 14 volte la media giornaliera mensile
