Procrastinato il CdA di MPS per meglio strutturare il programma di rafforzamento dell'Istituto , nonostante le notizie che vengono diffuse , l
Procrastinato il CdA di MPS per meglio strutturare il programma di rafforzamento dell’Istituto , nonostante le notizie che vengono diffuse , la strategia dell Istituto e’ già delineata .
Preparare una nuova struttura che supporti le perdite e che attraverso alcuni potenti investitori stranieri si arrivi rapidamente ad una ripresa del titolo . L’interesse viene dal’ acquistare il titolo al ribasso e capitalizzare .
Un avviso ai correntisti : oggi MPS ha subito sicuramente anomalie finanziarie , riconducibili a movimenti imprevedibili della finanza internazionale . Molti operatori concludono con un pensiero : i soldi in Mps sono più al sicuro che in altri istituti , chi rema contro fa parte di una corrente che già negli anni passati dava Unicredit in debacle ,mentre oggi Unicredit ,con tagli , ridimensionamenti e quant’altro resta uno degli istituti più potenti in Europa per le sinergie dell Istituto che fa raccolta in altri paesi come Austria e nell’ Est.
Importante sarà per MPS il new deal sulle internet Company e una riconversione del personale nella vendita sempre più forte dei servizi Retail .
Anche dai social commenti contro il sistema, ma il brand Mps regge il colpo , come l’onda anomala che la colpi’ la Michelangelo negli anni 60. Era una nave costruita con struttura ed esperienza , tornò in porto e riparata riprese ad essere l’orgoglio italiano della marineria Mercantile.
Basta gettare discredito sui nostri istituti , dove per altro ogni giorno chi chiede supporto e ultimamente si ottiene supporto lo ottiene.
Revisionare i criteri dei rating porterebbe la ripresa di attività che diversamente restano congelate. Qualche modifica a rating e parametri fiscali negli studi di settore porterebbe giovamento all’ economia italiana . MPS uscita da questa fase di riflessione e riconversione di diversi assets tornerà a crescere . Siamo italiani , dobbiamo crederci . Siamo un popolo forte , sicuramente provato , ma la colpa non è del sistema o degli errori di management , ma della crisi e va attribuito alle manovre della finanza internazionale degli anni passati dove pochi oligarchi hanno generato qualche danno .
MPS resta forte nel brand ! Dobbiamo sostenere i pilastri portanti del nostro paese , quelli che nel periodo delle vacche grasse hanno aiutato i nostri genitori a costruire quel poco o tanto che fino ad oggi ci ha sostenuto , non solo per patrimonialità , ma anche per aver sostenuto i lavoratori che operavano in quegli anni in aziende sostenute anche da istituti come MPS.
Non dimentichiamolo !
di Sandra Bracco