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Indo- Pacifico: il Giappone punta all’ integrazione con “Five Eyes”

Lo scrive il quotidiano "Nikkei", secondo cui l'assenza di una agenzia di intelligence dedicata in Giappone potrebbe ostacolare tale obiettivo, nonostante le spinte che giungono da più parti per allargare l'alleanza attualmente estesa a cinque Paesi anglofoni: Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia e Nuova Zelanda

Indo- Pacifico: il Giappone punta all’ integrazione con “Five Eyes”

Il governo del Giappone punta a intensificare la cooperazione con l’alleanza per la condivisione dell’intelligence Five Eyes in risposta al conflitto

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Il governo del Giappone punta a intensificare la cooperazione con l’alleanza per la condivisione dell’intelligence Five Eyes in risposta al conflitto in Ucraina e alla crescente aggressività della Cina nell’Indo-Pacifico. Lo scrive il quotidiano “Nikkei”, secondo cui l’assenza di una agenzia di intelligence dedicata in Giappone potrebbe ostacolare tale obiettivo, nonostante le spinte che giungono da più parti per allargare l’alleanza attualmente estesa a cinque Paesi anglofoni: Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia e Nuova Zelanda. Tokyo punta ad arrivare alla condivisione dell’intelligence per passi, e in parallelo all’espansione delle relazioni nel campo della Difesa con Regno Unito e Australia. il premier giapponese Fumio Kishida e l’omologo britannico Boris Johnson hanno concordato il 5 maggio scorso l’adozione di un accordo di accesso reciproco per le rispettive forze armate.

Il mese scorso, inoltre, il Giappone ha stabilito con la Nuova Zelanda l’avvio di negoziati per un accordo sulla condivisione delle informazioni di sicurezza. Tramite l’accordo Five Eyes, i Paesi membri condividono informazioni raccolte da telefoni cellulari, email e altra corrispondenza; le agenzia di intelligence condividono inoltre le stazioni di intercettazione. Tokyo ha già in essere accordi per la condivisione di informazioni di sicurezza con Usa, Regno Unito e Australia, e sta lavorando nel frattempo a rafforzare le proprie capacità di sorveglianza satellitare. Lo scorso anno la Camera dei rappresentanti Usa ha chiesto all’amministrazione presidenziale di approntare rapporti in merito alle “opportunità di espansione della condivisione di intelligence con Corea del Sud, Giappone, India e Germania”.

Fonte: Agenzianova.com

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