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Cina: lancia la prima nave porta-droni guidata dall’ intelligenza artificiale

Secondo il South China Morning Post, la prima nave porta droni guidata dalla intelligenza artificiale, senza equipaggio, di 88 metri, chiamata Zhu Hai Yun, sta per prendere il largo e portare cambiamenti rivoluzionari alla sorveglianza degli oceani, dispiegando uno sciame di droni aerei, marini o sommergibili.

Cina: lancia la prima nave porta-droni guidata dall’ intelligenza artificiale

La Zhu Hai Yun è dotata di un sistema di intelligenza artificiale chiamato Intelligent Mobile Ocean Stereo Observing System (IMOSOS). L’imbarcazione p

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La Zhu Hai Yun è dotata di un sistema di intelligenza artificiale chiamato Intelligent Mobile Ocean Stereo Observing System (IMOSOS). L’imbarcazione può navigare autonomamente in mare aperto o essere controllata a distanza, e può lanciare vari tipi di droni.

La nave intelligente senza equipaggio è una bellissima e nuova ‘specie marina’ che porterà cambiamenti rivoluzionari per l’osservazione degli oceani“, ha dichiarato Chen Dake, direttore del laboratorio responsabile della nave, secondo quanto riportato dal Science and Technology Daily nel 2021, quando è iniziata la costruzione della nave.

La nave è stata costruita dal cantiere navale Huangpu Wenchong di Guangzhou, una filiale della più importante compagnia navale cinese, la China State Shipbuilding Corporation. Le prove in mare avverranno nella seconda metà dell’anno.

Oltre a questi usi civili, la portaerei potrebbe essere utilizzata per operazioni militari. Supponiamo che la nave autonoma venga trasferita alla Marina dell’Esercito Popolare di Liberazione (PLAN). In questo caso, potrebbe essere utilizzata come unità di sorveglianza per pattugliare le isole militarizzate del Paese nel Mar Cinese Meridionale.

La strategia principale della Cina è quella di sconfiggere gli Stati Uniti espandendo le proprie capacità militari di intelligenza artificiale. Questo potrebbe essere l’inizio della costruzione da parte della seconda superpotenza mondiale di una flotta di vettori intelligenti per il pattugliamento di acque altamente contese e per poter intervenire senza utilizzare navi con equipaggio umano.

Intanto, dal 2019, gli USA sperimentano una nave drone senza equipaggio, la “Sea Hunter”, specializzata nella lotta anti sommergibile. La nave ha già compiuto diverse crociere e si è trasferita in modo autonomo da San Diego alle Hawaii.

Fonte: Scenarieconomici.it

 

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