In Italia la stragrande maggioranza dei risparmiatori continua ad ignorare un’offerta di servizi di home banking che è tra le migliori in Europa, con
In Italia la stragrande maggioranza dei risparmiatori continua ad ignorare un’offerta di servizi di home banking che è tra le migliori in Europa, con tantissimi conti online a zero spese (spesso con carta di debito/credito inclusa) mentre i costi dei conti correnti continuano a crescere a dismisura. Secondo una recente inchiesta de Il Corriere della Sera soltanto 31 italiani su 100 ricorrono a banche online. Una percentuale che ci getta in coda alle classifiche UE.
Secondo altri dati raccolti da La Stampa i costi dei servizi bancari sono cresciuti in media del 20% nell’ultimo anno (con picchi preoccupanti di oltre il 40%). Una tendenza legata all’incapacità delle banche di continuare a sfruttare il divario tra tassi di interesse attivo e passivo, soprattutto a causa dei bassi tassi di mercato.
Questo trend sembra destinato a proseguire anche nel corso del 2018: da questo punto di vista le famiglie che restano ancorate ai conti tradizionali potrebbero pagare quasi 175 euro in più ogni anno.
Oggi aprire un conto corrente online è davvero semplicissimo, ha costi infinitamente più bassi e a volte permette addirittura di guadagnare qualcosa: sono infatti tantissime le realtà che “premiano” il consumatore che apre un nuovo conto con un buono regalo o con bonus vari. Inoltre sono tantissimi gli operatori che mettono a disposizione dei propri clienti diversi sportelli fisici, a cui rivolgersi in caso di situazioni più difficili da gestire.
