Sono 47 le famiglie di malware che nel 2021 hanno preso di mira l’Italia. Le hanno estrapolate dalle 496 campagne gli esperti di cybersecurity del CER
Sono 47 le famiglie di malware che nel 2021 hanno preso di mira l’Italia. Le hanno estrapolate dalle 496 campagne gli esperti di cybersecurity del CERT-AGID. Nella Top-Ten figurano tutti info-stealer: Formbook, AgentTesla, Ursnif/Gozi, Lokibot, Quakbot, Dridex, Hancitor, Emotet e Remcos, Flubot e sLoad. Per diffonderli gli attori del cybercrime hanno usato soprattutto quattro temi: Pagamenti, Documenti (da leggere), Ordine (commerciali) e Spedizioni (Pacchi in attesa, corrieri e simili). All’interno di questo scenario, inoltre, l’anno scorso c’è stato un incremento di campagne per diffondere codici malevoli legati a dispositivi mobile. In particolare, ne sono state rilevate 14 per veicolare Flubot e sette per Brata. Sono diminuite, invece, le campagne malware veicolate tramite Posta Elettronica Certificata (PEC). L’unico malware che nel 2021 ha sfruttato la PEC come mezzo di diffusione è stato, infatti, sLoad con dieci campagne.
Fonte: Difesa&Sicurezza.it