Focus sul mercato delle criptovalute nella settimana in cui il mercato ha raggiunto per la prima volta una capitalizzazione di mercato di 3.000 miliar
Focus sul mercato delle criptovalute nella settimana in cui il mercato ha raggiunto per la prima volta una capitalizzazione di mercato di 3.000 miliardi di dollari.
A questi livelli, il mercato delle criptovalute vale più del Pil di nazioni come il Regno Unito e Francia (2,6 mila entrambe), il Brasile (2 mila), l’Italia (1,9 mila) ed il Canada (1,6 mila).
Con Bitcoin ed Ethereum a guidare la classifica, la prima è in quota 40% (il tasso di dominance a settembre 2019 aveva registrato un picco al 70%) e la seconda è di poco sotto i 20 punti percentuali, questo mercato sta attirando sempre di più le attenzioni degli operatori.
Oltre a questi due pesi massimi, troviamo altri asset come Solana, Shiba Inu, Dogecoin, Polkadot, Cardano e XRP che stanno guadagnando sempre più interesse.
Negli ultimi tempi una svolta per il comparto è arrivata dalla quotazione degli ETF con sottostante il Bitcoin sul mercato USA che, se ce ne fosse bisogno, ha favorito ancora di più il passaggio verso un interesse da parte del grande pubblico.
Criptovalute: quale è stata la più veloce a raggiungere il miliardo di capitalizzazione?
Dopo che una startup ha superato la soglia del miliardo di capitalizzazione si parla di un unicorno (al mondo di aziende che possono fregiarsi del termine coniato da Aileen Lee nel 2013 ce ne sono circa 700).
Per salire in quota 1 miliardo di capitalizzazione, al Bitcoin sono serviti oltre 4 anni (50 mesi). XRP ha fatto peggio, necessitando di 59 mesi, mentre Dodgecoin e Tether hanno rispettivamente impiegato 48 e 38 mesi.
In totale, sono oltre 100 le criptovalute che hanno superato quota 1 miliardo di dollari di capitalizzazione e la palma di più rapida a spingersi oltre questa fatidica soglia va a Cardano, a cui è bastato solo 1 mese per entrare nell’elite delle criptovalute.
A Binance ne sono serviti 5 mentre Ethereum e Shiba hanno impiegato 7 e 9 mesi per arrivare alle 10 cifre.
Fonte: Money.it