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Messina: riqualificazione del waterfront Boccetta- Annunziata con il coinvolgimento dei cittadini

Messina: riqualificazione del waterfront Boccetta- Annunziata con il coinvolgimento dei cittadini

Avvio del percorso partecipato per la stesura del progetto di riqualificazione del waterfront messinese - L’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto

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Avvio del percorso partecipato per la stesura del progetto di riqualificazione del waterfront messinese – L’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto darà avvio al percorso partecipato per la definizione del documento tecnico-preliminare per la riqualificazione dell’area Boccetta-AnnunziataLa novità annunciata dall’Authority è quella del “coinvolgimento attivo dei  cittadini, delle associazioni e le istituzioni” – ha spiegato il presidente dell’ente portuale, Mario Mega: “che potranno fornire contributi e spunti di riflessione utili a valutare meglio le aspettative della città”.

Tale confronto pubblico sarà presentato alla cittadinanza con l’evento di lancio il 17 gennaio alle ore 17.30, promosso dall’Autorità di Sistema Portuale e al quale interverranno la società “Avventura Urbana” di Torino che supporta l’AdSP nel percorso partecipato e l’Università di Messina, dipartimento di Ingegneria.

L’area del waterfront che sarà riqualificata comprende manufatti e luoghi di grande valore identitario, sociale, culturale e paesaggistico come la Passeggiata a mare e l’ex Fiera tratti che presentano elevate potenzialità tutte da valorizzare e sfruttare dal punto di vista economico, ambientale, turistico e del tempo libero. Al contempo però sarà necessario armonizzare le aspettative pubbliche, rappresentate dalle destinazioni funzionali previste nel Piano Regolatore Portuale approvato nel 2019, con quelle della cittadinanza che con sempre maggiore insistenza reclama un affaccio sullo Stretto e la possibilità di riprendere un rapporto diretto con il mare che negli anni è stato sottratto dall’utilizzo di buona parte di quelle aree per il traghettamento di mezzi e passeggeri.

“Dopo anni di vari tentativi per dare nuova vita alle area della ex Fiera sin dal POT approvato dopo pochi mesi dalla nascita della AdSP”  – ha dichiarato il presidente Mega – “si era previsto di acquisire un master plan unitario di tutta la zona che va dalla fine del porto operativo al Torrente Annunziata in cui individuare le funzioni dei vari tratti di costa ma anche quelle specifiche dei singoli corpi edilizi presenti in quel compendio. L’obiettivo rimane quello di dotarsi di un piano di assetto complessivo che restituisca l’intera area del waterfront portuale nord alla fruizione urbana mettendo a disposizione della città un affaccio sullo Stretto di grande valore paesaggistico con la creazione di uno spazio urbano aperto integrato con il resto della città”.

L‘Autorità di Sistema ha deciso di dare vita ad un confronto pubblico, gestito da un soggetto terzo con esperienza nel settore, che da un lato promuova le linee guida dell’intervento come ipotizzate dall’AdSP con il supporto tecnico dell’Università di Messina e dall’altro aiuti i cittadini a fornire contributi costruttivi ed aderenti alla strategia complessiva di riqualificazione dell’area. Sono previste 4 fasi consecutive.

La prima fase è stata quella della programmazione, appena conclusa, che ha definito le modalità di interazione con la cittadinanza e ed ha tracciato gli strumenti di comunicazione.

La seconda fase, dall’evento di lancio a fine febbraio, prevede il confronto pubblico vero e proprio con la cittadinanza, il 17 gennaio ci sarà l’evento di lancio con la presentazione degli appuntamenti previsti, le modalità attraverso cui partecipare e gli strumenti utilizzati per garantire la totale trasparenza sul procedere del percorso. Avranno inizio quattro incontri di ascolto rivolti ai diversi portatori di interessi della città: il 21 gennaio saranno ascoltati i rappresentanti delle Amministrazioni e degli Enti pubblici, il 28 gli enti e gli operatori portuali; il 4 febbraio sarà la volta delle organizzazioni degli interessi economici e del lavoro, mentre giorno 11 febbraio toccherà al mondo della “cittadinanza attiva” (associazionismo, Università, Istituti scolastici e singoli cittadini interessati). La fase di confronto si concluderà con l’organizzazione di un grande evento partecipativo, il 25 febbraio, che servirà a mettere a sistema tutte le esigenze e le proposte ricevute durante le riunioni precedenti.

La terza fase, prevede la promozione il 25 marzo di un ultimo incontro pubblico di presentazione dei risultati. In questa occasione sarà illustrata la relazione conclusiva del percorso che conterrà tutti gli elementi emersi durante i mesi precedenti.

Durante la quarta fase del percorso questi contenuti saranno utilizzati come punto di partenza per la redazione del documento tecnico-preliminare del bando di concorso attraverso il quale saranno progettati nel dettaglio gli interventi di riqualificazione del waterfront.
Questa attività, ovviamente, sta procedendo in parallelo e in stretta sinergia con l’azione di analisi del contesto di intervento dal punto di vista tecnico in capo al Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina che sta svolgendo un doveroso approfondimento di quanto previsto dalla pianificazione dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto e da quella urbanistica e della mobilità della Città.

Le informazioni sul confronto pubblico saranno accessibili alla pagina web  www.cpwaterfrontmessina.it

Fonte: Corrieremarittimo.it

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