HomePolitica Italiana

I lavori più richiesti in italia nel 2022

Quali sono stati i lavori più richiesti in Italia nel 2021 e quali saranno quelli del futuro, a partire del 2022: dal 'Resilience manager' al 'Manager della felicità'

I lavori più richiesti in italia nel 2022

Secondo un’indagine dell’Osservatorio di Manpower Group, l’inizio del 2022 dovrebbe portare in dote una spinta notevole per quel che riguarda le assun

Un premio ai dirigenti pubblici che investono sui giovani
Unicredit: 850 uscite volontarie e altrettante assunzioni
Fincantieri: assumerà 600 lavoratori in 2 anni

Secondo un’indagine dell’Osservatorio di Manpower Group, l’inizio del 2022 dovrebbe portare in dote una spinta notevole per quel che riguarda le assunzioni, con un +22% nel primo trimestre, grazie soprattutto a due settori: quello della finanza e quello immobiliare. Mentre per il rapporto i datori di lavoro sembrano tornati ad aver fiducia nel futuro, piccole e medie imprese continuano però ad arrancare. Ma come scegliere il prossimo impiego? In cosa specializzarsi? Ecco quali dovrebbero essere i lavori più richiesti in Italia nel 2022.

Lavori più cercati e richiesti nel 2021

Prima è opportuno pensare a quello che è stato: quali sono stati i lavori più cercati nel 2021? ‘Vanity Fair’ ha analizzato gli annunci di ‘Indeed’ e ha stilato una classifica sull’anno che si è appena concluso.

Ecco la top ten delle ricerche nel 2021 effettuate dalle persone in cerca di occupazione:

1. Segretaria;
2. Receptionist;
3. Smart working;
4. OSS;
5. Addetto alla vendita;
6. Annunci offerte di lavoro;
7. Autista patente B;
8. Back office;
9. Educatore;
10. Senza esperienza.

Ecco invece i principali annunci pubblicati dalle aziende, sempre nel 2021:

1. Addetto alla vendita;
2. Addetto alle pulizie;
3. Magazziniere;
4. Cameriere;
5. Mulettista;
6. Infermiere;
7. Addetto alla produzione;
8. Impiegato contabile;
9. Elettricista;
10. Addetto al magazzino.

Lavori più richiesti nel 2022

Che cosa ci attende, invece, nel 2022? Secondo la previsione contenuta nel rapporto Excelsior, richiesto da Unioncamere e Anpal, il prossimo anno ci saranno 2,5 milioni di nuovi occupati, fra dipendenti e liberi professionisti. La richiesta, perlopiù, sarà quella per lavori altamente specializzati. Ecco alcuni esempi:

  • imprese digitali: cercheranno personale con competenze matematiche, informatiche e digitali, soprattutto data scientist ed esperti di sicurezza informatica e IA;
  • professionisti ‘green‘ per ricalibrare la produzione delle aziende;
  • private banker nel mondo della finanza;
  • Data Protection Officer per proteggere i dati personali;
  • UX Designer;
  • Chief Happiness Officer o Manager della felicità: dovranno creare soluzioni che soddisfino i dipendenti;
  • Growth Hacker: viene definita l’occupazione più richiesta e meglio pagata del futuro, dovrà occuparsi di far crescere la sua azienda. Le sue competenze spaziano dall’informatica al marketing, ma deve anche saper gestire i canali social: si stima che il suo stipendio possa oscillare dai 60 mila ai 170.000 euro all’anno (a proposito di competenze, ecco cosa non devi assolutamente sbagliare nel tuo curriculum: la guida);
  • Cloud Architect o Cloud Engineer: si occupa di creare ambienti cloud adattabili al business di un’impresa;
  • Resilience manager: si occupa di coesione del team, al fine di renderlo più resiliente in caso di crisi;
  • Broadband Architect: intreccia format e app per tarare la comunicazione online e offline di un’azienda.

A proposito di lavori e stipendi, ecco la lista delle professioni con le quali nel nostro Paese si guadagna meglio, dal notaio al pilota, dall’ingegnere al farmacista: quali sono i lavori più pagati in Italia. Si va dal programmatore Java (una figura senior può arrivare dai 50 mila agli oltre 70 mila euro) all’avvocato (un civilista guadagna in media 38 mila euro), passando per il commercialista (36 mila euro in media), l’ingegnere (la media è intorno ai 40 mila euro all’anno). E ancora il software engineer (con punte fino ai 100 mila euro annui), il consulente finanziario (in media 50 mila euro all’anno) e il pilota di aerei (con 10-15 anni di volo un pilota può guadagnare anche 180 mila euro).

Fonte: Quifinanza.it

Commenti