Mercati europei in calo in avvio di seduta (Dax -0,51%, Cac40 -0,46%, Ftse100 -0,63% e Ftse Mib -0,35% a 22.965 punti) come i future di Wall Street (-
Mercati europei in calo in avvio di seduta (Dax -0,51%, Cac40 -0,46%, Ftse100 -0,63% e Ftse Mib -0,35% a 22.965 punti) come i future di Wall Street (-0,13% il Dow Jones e -0,21% l’S&P500). Si guarda con preoccupazione alla risalita dei tassi in attesa del consiglio di politica monetaria Bce della prossima settimana. Mentre l’attività economica negli Stati Uniti è cresciuta a un passo modesto nella maggior parte dei distretti, secondo il rapporto pubblicato ieri dalla Fed, il Beige Book, elaborato ogni sei settimane sulla base delle informazioni raccolte nei 12 distretti in cui opera la Banca centrale statunitense, e che fa riferimento al periodo terminato alla metà di febbraio.
C’è comunque ottimismo sui prossimi 6-12 mesi, grazie all’ampia distribuzione dei vaccini contro il coronavirus. A proposito dell’occupazione, è aumentata nella maggior parte dei distretti, anche se a passo lento. Nel breve periodo, ci si aspetta un miglioramento “modesto” nei livelli di occupazione.
Intanto ieri il presidente statunitense, Joe Biden, ha accettato di ridurre la platea dei lavoratori che potranno richiedere l’assegno da 1.400 dollari previsto dal piano di aiuti che, proposto dalla Casa Bianca, è ora in discussione al Congresso. Biden ha trovato l’accordo con i parlamentari democratici moderati, che avevano espresso il timore che gli aiuti potessero altrimenti arrivare a persone non in stato di necessità. Il limite per una singola persona sarà abbassato da 80.000 a 75.000 dollari l’anno, quello per una coppia da 160.000 a 150.000 dollari. I democratici sperano di approvare il piano di stimoli entro la fine della prossima settimana.
Sul fronte interno il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto ieri una conversazione telefonica con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Al centro dello scambio di vedute è stato l’obiettivo prioritario di un’accelerazione nella risposta sanitaria europea al Covid-19, soprattutto per quanto riguarda i vaccini. Nella telefonata sono stati, inoltre, discussi il Recovery Fund e l’esigenza di una gestione europea dei flussi migratori mirata a una maggior proporzionalità tra responsabilità e solidarietà degli Stati Membri.
Con l’emergenza sanitaria che si sta aggravando (il numero di contagi da Covid-19 in Italia ieri è salito oltre 20mila), è probabile uno slittamento del voto delle amministrative. Il rinnovo dei vertici regionali in Calabria e di quelli comunali a Milano, Roma, Napoli, Torino e Bologna sarà probabilmente posposto all’autunno. In questo contesto parte dallo 0,73% il tasso del Btp decennale e da quota 104,4 punti base, poco mosso rispetto a ieri, il differenziale Italia/Germania. Stamani Madrid offre agli investitori fino a 6 miliardi di Bonos 2026, 2028 e 2035, mentre Parigi mette sul piatto tra 10 e 11 miliardi di Oat sulle scadenze 2030, 2040 e 2052.
Fonte: www.milanofinanza.it
