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Mercati oggi: il rally si indebolisce, il petrolio giù. Che succede?

Mercati oggi all’insegna di una flessione dopo il rally di ieri. Va al ribasso anche il petrolio. Quali timori aleggiano nelle Borse asiatiche e non solo?

Mercati oggi: il rally si indebolisce, il petrolio giù. Che succede?

Mercati oggi: Asia all’insegna dei guadagni, ma con passo più contenuto. La maggior parte delle azioni asiatiche è scivolata martedì insieme ai fut

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Mercati oggi: Asia all’insegna dei guadagni, ma con passo più contenuto.

La maggior parte delle azioni asiatiche è scivolata martedì insieme ai futures sulle azioni statunitensi ed europee poiché gli investitori hanno soppesato l’impatto della recente ascesa dei rendimenti obbligazionari e l’avvertimento dalla Cina su possibili bolle patrimoniali.

In questo scenario, il petrolio si è ritirato per scambiare appena sotto i 60 dollari al barile, in attesa di ulteriori decisioni dell’OPEC. Scivolano anche i metalli come oro, rame, argento.

Che succede oggi nei marcati e cosa aspettarsi?

Mercati scivolano: l’ottimismo è cauto
Il quadro dei mercati oggi vede i seguenti movimenti: le azioni in Cina e Hong Kong hanno guidato il declino regionale. I futures S&P 500 e Nasdaq 100 sono diminuiti.

La Cina è avanza timori per le bolle nei mercati finanziari esteri, come riferito dal presidente della China Banking and Insurance Regulatory Commission Guo Shuqing.

I rendimenti del Tesoro sono rimasti stabili.

Il petrolio è sceso e i metalli tra cui rame, argento e oro sono diminuiti. In Australia, i rendimenti obbligazionari sono aumentati dopo che la banca centrale ha lasciato invariato il suo piano di acquisto di attività.

Nello specifico, il più ampio indice MSCI di azioni Asia-Pacifico al di fuori del Giappone si è stabilizzato dello 0,97%, mentre il Nikkei giapponese è sceso leggermente dello 0,12%.

Le azioni australiane hanno continuato la loro salita martedì, con l’indice S&P/ASX 200 che è cresciuto fino all’1,05%, il più alto livello dal 19 febbraio, con il lancio di un altro vaccino negli Stati Uniti e l’ottimismo su un pacchetto di soccorso per il coronavirus ad alimentare le speranze di un ripresa economica globale.

Le blue-chip cinesi hanno guadagnato lo 0,58% all’inizio degli scambi, mentre l’Hang Seng di Hong Kong è cresciuto dello 0,9%, aiutato dalla domanda costante e robusta da parte degli investitori della Cina continentale per le azioni del centro finanziario asiatico.

Quali timori per gli asset di rischio?
Gli investitori continuano a discutere se molti mercati siano eccessivamente estesi a seguito di enormi iniezioni di stimoli per contrastare l’impatto della pandemia.

La prospettiva di un’inflazione più forte con la ripresa dell’economia mondiale ha suscitato timori che la politica monetaria debba essere inasprita prima del previsto.

Questo ha spinto verso l’alto i rendimenti delle obbligazioni sovrane quest’anno.

“C’è molta incertezza…ecco perché si vede un po’ di nervosismo. Il vento favorevole per il mercato sarà ancora la ripresa economica globale”, ha detto Lorraine Tan, direttore Morningstar di Asia equity research.

Sul fronte Covid, i casi globali sono aumentati per la prima volta in quasi due mesi nell’ultima settimana, ha affermato l’Organizzazione mondiale della sanità, citando Paesi che allentano le restrizioni, persone che abbassano la guardia e varianti che si diffondono.

Fonte: www.money.it

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